Il suo nome dice poco ai non addetti ai lavori, ma il marchio che rappresenta è famosissimo, soprattutto tra le fashion addict: Tamara Mellon, alias signora Jimmy Choo, è sicuramente una delle donne più glamour sulla faccia della terra. Bella è bella, elegante figuriamoci, intraprendente senza ombra di dubbio.
Nonostante molti immaginano che Jimmy Choo sia un nome (maschile) dietro al quale si cela un astuto imprenditore che ammira i tacchi ma ovviamente non li porta, in realtà è Tamara l’anima del brand, nonché sua fondatrice, e lei di scarpe se ne intende. Responsabile della sezione accessori per la versione britannica di Vogue, ha un passato da modella per Chanel: unendo l’avvenenza, l’esperienza nel settore moda, e un forte senso per gli affari mixato al coraggio imprenditoriale, Tamara ha creato dal nulla un impero.
A dirla tutta il ‘signor Jimmy Choo’ esiste davvero, ed è un abilissimo artigiano che produceva scarpe couture a Londra East End, col quale Tamara nel 1996 ha avuto la brillante idea di associarsi in una partnership che ha dato poi vita all’impero glamour che tutt’ora gestisce. Oggi il brand possiede decine punti vendita nel mondo, ed è considerato uno status symbol, soprattutto dopo che la serie Sex and the City lo ha elevato al rango di scarpa del desiderio, in cui Tamara si occupa personalmente della produzione di ogni modello, dallo schizzo su carta alle rifiniture finali.
Ora la Mellon ha fatto un passo in più, e ha presentato il primo profumo del brand, per la cui campagna lei stessa è testimonial. Jimmy Choo Eau de Parfum “evoca un senso di intimità tutta femminile, seduzione e sensualità” cita il sito ufficiale, ed è commercializzato in Italia da Sephora. Una donna seducente e alla moda rappresentata dal motivo animalier della confezione, in linea con le tendenze del momento, ma declinato in un rosa ultra femminile.
Forse un modo per celebrare i quindici anni di attività, forse una via per inserirsi in un mercato più ampio (i prezzi delle scarpe Jimmy Choo non sono esattamente accessibili a tutte), come d’altronde ha già fatto creando una linea esclusiva per H&M, andata letteralmente a ruba.
Il grande successo di Tamara Mellon, le ha fatto ottenere un riconoscimento tutto British, ovvero quello di OBE – Order of the British Empire, un ordine di cavalleria istituito da Re Giorgio V. Può far sorridere l’idea di un imprenditrice in tacchi a spillo forgiata di un titolo cavalleresco, come se la tradizione del passato premiasse l’inventiva del futuro, ma rende bene l’idea del successo di questa donna che ha tutte le carte in regola per entrare nel firmamento glamour.