Si avvicina a grandi passi la data fatidica del 27 febbraio, che decreterà i vincitori della 83a edizione dell’Academy Award, ossia l’Oscar. Si attende la grande serata fatta di glamour, stelle, sorrisi smaglianti, ma, soprattutto, di buon cinema.
Gli inediti presentatori James Franco (che gareggia con una nomination per Miglior Attore, in 127 ore) e Anne Hathaway suscitano particolare interesse, e la diretta sarà seguita in tutto il mondo. Volenti o nolenti il premio al Miglior Film è quello che attira di più l’attenzione, quello che ha già diviso la popolazione amante del cinema. I film in gara sono molto diversi tra loro e in Italia non tutti sono ancora nelle sale, quindi il tifo nostrano è ancora incerto, ma le pellicole già note sono molte.
In primis Il discorso del Re di Tom Hooper, con ben 12 nomination, che sta facendo man bassa di premi, come Miglior Attore Golden Globe 2011, per il bravissimo protagonista Colin Firth e sette premi BAFTA 2011. Il film sta riscuotendo molto successo nelle sale e il protagonista si misura per la prima volta con un ruolo molto complesso che sa fronteggiare con maestria. Altro film vincitore di molteplici premi, in gara come Miglior Film e con cinque nomination, è Il Cigno Nero di Darren Aronofsky, con, anche in questo caso, performance di recitazione di alto livello, con una Natalie Portman sull’orlo della follia. I due film, molto diversi tra loro, sembrano essere i preferiti, eppure, come ogni tanto capita, potrebbe esserci qualche sorpresa.
The Social Network di David Fincher, con otto nomination, potrebbe avere la meglio, per la sua capacità di indagare non solo un personaggio (Mark Zuckerberg, interpretato da Jesse Eisenberg, con una nomination come Miglior Attore) ma un’intera generazione, o magari I ragazzi stanno bene di Lisa Cholodenko (in uscita in Italia solo l’11 marzo), per il suo argomento difficile, affrontato con delicata leggerezza.
Non resta che aspettare con le dita incrociate – per chi ama il tifo cinematografico – per vedere quale tra i dieci film in gara avrà la meglio.