Mentre in Italia cresce l’attesa per il 61° Festival di Sanremo, negli Usa è tutto pronto per i gloriosi Grammy Awards. Gli Oscar della musica, giunti alla loro 53esima edizione, sono in programma per il 13 Febbraio allo Staples Theatre di Los Angeles.
Sul palcoscenico, oltre alla consegna dei premi, si svolgono ogni anno performance memorabili. Da giorni ormai si rincorrono i rumors sui possibili ospiti di quest’anno. Intanto, è stata confermata la presenza di Mick Jagger, storico leader dei Rolling Stones, che si esibirà per la prima volta sul palcoscenico dei Grammy, con un omaggio a Salomon Burke. Ma si vocifera anche di un’attesissima – soprattutto per gli appassionati di gossip – apparizione di Britney Spears, per presentare in anteprima live il primo singolo del suo nuovo album, Femme Fatale. Soprattutto, si parla di un inedito duetto tra la petit peste Lady Gaga, e la rock band dei Muse, un evento che promette di essere memorabile. Miss Germanotta, infatti, presenterà nel corso della serata Born This Way, primo singolo estratto dal suo nuovo album omonimo. E non potrà che trattarsi di un debutto in grande stile.
Per quanto riguarda le candidature, la parte da leone se l’è accaparrata Eminem, che vanta ben 10 nomination, tra cui quella per il miglior album con il suo ultimo lavoro Recovery, per la migliore canzone, con Love the way you lie, e per la migliore canzone rap, con Not Afraid. A contendere il premio per il miglior album dell’anno ci saranno Lady Gaga con il suo The Fame Monster, e Katy Perry, con Teenage Dream. Tra i nominati, anche Lady Antebellum con Need you now, e gli Arcade Fire con The Suburbs. E sarebbe davvero una fantastica sorpresa se a vincere fosse questo album intenso e onirico, di una delle formazioni indie più interessanti del panorama internazionale.
Istituiti nel 1958, i Grammy Award sono assegnati dalla National Academy of Recording Arts and Sciences agli artisti che maggiormente si sono distinti nel panorama musicale statunitense. In questi anni, solo due nostri connazionali sono riusciti a portarsi a casa l’ambita statuetta raffigurante un grammofono dorato nell’ambito del pop: Domenico Modugno, che nel 1958 si aggiudicò i riconoscimenti per Nel blu dipinto di blu nelle categorie “Disco dell’anno” e “Canzone dell’anno”, e Laura Pausini, che nel 2006 ha sbaragliato la concorrenza nella categoria “Miglior album di pop latino” con la versione in spagnolo del disco Resta in ascolto.