La scelta di uno pseudonimo, quando si decide di dedicare la propria vita all’arte, è fondamentale. Connota la propria poetica e crea suggestioni immediate. Almeno quando il nome è azzeccato. Così è per Valie Export, "l’esportatrice di valori", colei che ha fatto della sua arte un modo di veicolare messaggi forti ed importanti. L’artista austriaca, nata a Linz nel 1940, è stata un’icona nella lunga battaglia femminista degli anni settanta, con i suoi video e foto ha spezzato conformismi ed ha attaccato una visione della donna riduttiva ed avvilente, di cui ancora oggi si sente il peso.
Vera artista multimediale, ha esplorato ogni mezzo artistico, affermando che il mezzo non è il messaggio, e che non bisogna confondere le due cose. Le opere degli ultimi venti anni dell’artista arrivano a Bolzano, presso il Museion – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, illustrando il suo complesso lavoro. La mostra, dal titolo “Tempo e Controtempo”, si sta attualmente tenendo presso il Belvedere di Vienna e al Lentos Kunstmuseum di Linz.
Installazioni, fotografie, videosculture e sculture, disegni, insomma, tutto il mondo di Valie Export sarà visibile presto anche in Italia. La grande retrospettiva segue una logica ferrea, in cui il tempo è identificato con tutto ciò che l’artista ha prodotto nel corso degli anni, e il controtempo è reso tramite un collegamento tra le opere nuove e quelle del passato, sia dal punto di vista formale che ideologico. Infatti le sue opere continuano a scandagliare il ruolo della donna nella società, con un forte impatto emotivo, dovuto alla presenza di un corpo, lacerato, ferito, sfruttato.
L’esposizione sarà accompagnata da contenuti visivi basati su tutti i lavori video realizzati dall’artista nel corso degli anni settanta.
Dal 19 febbraio al 1 maggio 2011
Museion – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Dante, 6
Bolzano
Da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 18.00
Giovedì dalle 10.00 alle 22.00
Ingresso 6 euro
Ridotto 3,50 euro
Per ulteriori informazioni:
www.museion.it