A Barcellona il Natale è ricco di eventi divertenti, da condividere con la famiglia e gli amici. Un’atmosfera magica che si diffonde in tutte le strade della città, piene di gente e di luci, e molte sono le tradizioni che accompagnano gli abitanti, ma anche tutti coloro che decideranno di trascorrono qui il Natale.
Passeggiando per le strade del centro e soprattutto passando per la fiera di Santa Lucia, fra le bancarelle si nota una figura molto particolare: el tiò de Nadal. E’ un personaggio mitologico catalano, un tronchetto di legno con un simpatico volto disegnato ed un cappellino rosso, la barratina. Dal giorno dell’Immacolata, si usa dar da mangiare a questo tronchetto, coprendolo con una copertina. E il giorno di Natale viene ‘picchiato’ dai bambini che cantano una filastrocca per far sì che ‘rilasci’ i suoi doni, defecando. Normalmente porta biscotti, torrone e caramelle, ma ai bambini che si sono comportati male può anche lasciare carbone!
Una simile ‘magia’ avviene con il Caganer, la figura più importante del presepe catalano. Ma cosa sarà? Un pastore? Una contadina o un ricco mercante? Niente di tutto ciò: il Caganer di solito è vestito con cintura e cappellino rossa, tipico costume catalano, e viene rappresentato mentre sta… defecando. Anche se sembra strano, l’omino che defeca è una figura che appartiene al presepe di Barcellona dal diciassettesimo secolo, e la leggenda vuole che porti fortuna, pace e tranquillità, ma anche fertilità alla terra per i raccolti dell’anno successivo. Quindi è di buon auspicio e secondo la tradizione porta male non inserirlo all’interno del presepio di casa. Di solito va posizionato in una zona meno in vista, dietro una pianta o una casetta.
Il Caganer è la metafora dell’uguaglianza, rappresentando quel momento in cui siamo tutti uguali, aldilà della ricchezza e del potere. Negli anni il Caganer tradizionale è stato modernizzato: oltre alla figura del contadino nelle tipiche vesti catalane, gli artigiani creano le figure di personaggi importanti intenti a defecare, dai giocatori della Roja, a José Mourinho, passando per il Dalai Lama, e Zapatero.
Ogni città, ogni Paese, ha le sue tradizioni, più o meno importanti soprattutto se legati a momenti significativi come il Natale. Strambe o meno queste due divertenti figure della tradizione di Barcellona, danno colore e una spirito diverso al Natale.
