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Mostre in giro per il mondo

Le esibizioni in giro per il mondo consigliate dalla redazione: da New York a Londra, passando per Parigi e Madrid

Donna al museo

Per chi ha la fortuna di viaggiare in occasione delle festività natalizie c’è l’occasione di godere di mostre interessanti in quasi ogni capitale mondiale.

Al MoMa di New York, oltre alla sempre appassionante mostra permanente, si tengono esposizioni temporanee di vario tipo, tra cui “Weimar Cinema, 1919–1933: Daydreams and Nightmares” e “On Line: Drawing Through the Twentieth Century“. La prima è uno sguardo al cinema che si sviluppò in Germania nel periodo che va dalla fine della Prima Guerra Mondiale e la presa del potere da parte di Hitler. Poster e fermi immagine illustreranno il lavoro di registi poco conosciuti ma dalle qualità innovative e uniche. La seconda analizza la trasformazione del disegno attraverso il Ventesimo secolo, più di trecento opere di grandi artisti mostrano come esso sia sempre stato alla base di qualsiasi altra arte. 

Per chi si troverà a Parigi per il Natale, ed è stufo delle ore passate al Louvre, potrà divertirsi con esposizioni più originali. Il programma della Galerie Magda Danysz è sempre eclettico e dal 16 dicembre al 16 gennaio propone un’artista francese che nasce come writer ma entra poi nelle gallerie di tutto il mondo: Miss Van. Per immergersi nell’universo fanciullesco – che a Natale impera – si può visitare l’esposizione del Museo delle Arti Decorative, dedicata all’azienda Vilac, che da cento anni costruisce il più bei giocattoli in lego del mondo. Cinquecento giocattoli formano la mostra in cui spiccano anche opere create da Keith Haring.

Allo splendido Reina Sofia di Madrid si terrà fino a 28 febbraio una mostra dedicata al noto artista concettuale Hans-Peter Feldmann, dal titolo “An Art Exhibition“. Occasione per venire a contatto con le intense opere di uno degli artisti più significativi del nostro secolo. 

Infine Londra. Alla Tate Modern è in corso, fino a gennaio, una retrospettiva – con opere provenienti da tutto il mondo – dedicata a Gauguin. Ma bisogna ricordarsi di prenotare la propria visita, altrimenti si rischia di non riuscire ad entrare.

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