Natale di panza, Natale di sostanza e in effetti, per quanto si cerchi di stare attenti, durante le festività si mangia più del solito. Eppure ci sono cose, vere e proprie opere d’arte culinaria che, anche da sazi, si mangiano letteralmente con gli occhi.
Sono i dessert del food design, fatti da mani preziose ed esperte, guidate da forte senso estetico, creatività, fantasia e gusto per la qualità. Per chiudere il pasto nel migliore dei modi.
A proposito di mani magiche, quelle di Krista Markell, food designer fondatrice del laboratorio di pasticceria Sugarcoat It Studio hanno davvero qualcosa di incantato. I risultati del loro lavoro sono torte grafiche, scultoree, vivaci e in 3D. La designer, infatti, ispirandosi a texture e modelli dei settori tessile, ceramistico, della decorazione da parati, della moda, della cartonistica e lavorando ingredienti biologici e locali, realizza torte scenografiche e capricciose, personalizzabili e farcite di sapiente fantasia.
Apprezzato e frequentato panificio di Londra sin dai primi anni ’90, cresciuto a suon di assaggi e passaparola, la bottega Candy Cakes, apre anche online, con uno shop da leccarsi i baffi. I famosi sweetie, pasticcini da tè colorati e sfiziosi, che stuzzicano con giochi di riflessi succosi, superfici zuccherose, consistenze da spugna e meringa sono oggi ordinabili online anche nelle bellissime e vezzose versioni natalizie.
La gelatina non è solo cosmesi modellante per i capelli anni ’50, ma soprattutto versatile ingrediente in cucina. Bompas & Paar mixa architettura, tecnologia e food design per realizzare gelatine artistiche di forte impatto estetico, che possono addirittura riproporre modellini in scala di monumenti famosi, sculture, ma anche semplici figure da stampo, coloratissime e caleidoscopiche, veri gioiellini sfiziosi di design.
Infine, per gustarsi gli occhi e provare a sperimentare il food design di proprio pugno, soprattutto con l’arrivo del Natale, si prenda ispirazione da qui: Pretty Food & Pretty Drinks è un blog che raccoglie immagini belle da mangiare, ovvero cibo così suggestivo e artistico, da considerare un peccato mangiarlo!
