Un inverno all’insegna del cinema quest’anno. Le uscite per il mese di dicembre sono tantissime, con un’offerta molto varia. Già dalla prima settimana si segnalano film molto attesi come “Nowhere Boy” della regista Sam Taylor Wood, storia di un John Lennon imberbe che va verso il successo, oppure “Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni”, firmato Woody Allen con un’inedita Naomi Watts.
Non può mancare un horror per un Natale all’insegna del brivido, ed ecco allora arrivare nelle sale “L’ultimo esorcismo” di Daniel Stamm, girato in stile documentaristico, secondo il modello del famoso “The Blair Witch Project”. Per un altro tipo di brivido, fatto di ossa rotte e denti spezzati è “Jackass 3D” di Jeff Tremaine, terzo film della spericolata banda di stuntmen il cui programma televisivo incolla allo schermo milioni di fan, tra acrobazie e risate, stavolta in versione tridimensionale.
E visto che dicembre è il mese del Natale, non possono mancare i film per i più piccoli: lo spassoso “Megamind” della DreamWorks Animation, “Le avventure di Sammy – Il passaggio segreto”, il lungo viaggio di una piccola tartaruga marina, ed il nuovo episodio della saga de “Le cronache di Narnia”, il fantasy pieno di mirabolanti avventure.
All’insegna del buon umore il classico film del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo che, diretti da Paolo Genovese, si troveranno vestiti da Babbo Natale a raccontare le loro vite in questura. Inoltre non mancano commedie americane, tra risate e sentimenti, come il tenero “American Life” di Sam Mendes ed il frizzante “Tre all’improvviso” di Greg Berlanti, entrambe sul tema della famiglia.
“Un altro mondo”, firmato da Silvio Muccino, punta sulla riscoperta della vita e dell’amore, sotto tutte le forme, da parte di un ragazzo senza più sentimenti, mentre “La bellezza del somaro”, diretto da Sergio Castellitto, scritto da Margaret Mazzantini e con Laura Morante, tra commedia degli equivoci e tragicommedia, svela le contraddizioni del presente. C’è ne è per tutti i gusti, insomma, per passare le fredde serate piovose al caldo, sprofondati nelle morbide poltrone di un cinema
