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I fiori di Michael Lin in mostra a Prato

A Prato, presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, si potrà assistere alla prima grande retrospettiva dedicata all’artista

Michael Lin Untitled, 2010
Photo Walter Bettens for Damn magazine No. 25

Enormi distese di fiori che ricoprono pavimenti e mura, rigorosamente disegnati a mano, questa è la prima immagine che viene in mente quando si parla di Michael Lin. L’artista, nato a Tokyo e oggi residente in Taiwan, unisce le arti in maniera inedita, utilizzando la pittura per decorare l’architettura, in un’unione perfetta tra le due.

Nelle sue opere si ritrova la fascinazione delle stampe orientali degli anni cinquanta, con i colori accesi, i petali voluttuosi, l’intrico di fiori e foglie che, nelle dimensioni enormi che utilizza, diventano coinvolgenti, tanto da lasciare lo spettatore stordito. Numerosi sono i suoi interventi in giro per il mondo e regalano sempre un tocco colorato che riesce a rendere più bello il paesaggio (come il grande tavolo da pic nic nei Princes Street Gardens di Edinburgo, realizzato nel 2007).

A Prato, presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, si potrà assistere alla prima grande retrospettiva  – a cura di Marco Bazzini e Felix Schöber – dedicata all’artista, dal titolo “The colour is bright the beauty is generous”, che sembra la semplice descrizione del suo lavoro. Accanto alle sue opere più importanti e famose, come "Untitled Cigarette Break", del 1999  – in cui le stampe, oltre ad apparire su grandi tele, ricoprono i classici mobili in stile Bauhaus – e come “Please remove your shoes before stepping on the carpet and feel free to choose from the selection of music” – installazione del 1996, ci saranno opere realizzate appositamente per il Centro, tanto da combinarsi con creazioni di altri artisti già presenti nello spazio. In particolare: il lunghissimo murale di Lin incontrerà il “Wall Drawing#1” di David Tremlett, in un tipo di installazione ricercato e curato nei minimi dettagli anche grazie alla collaborazione con gli architetti giapponesi dell’Atelier Bow Wow.

Dal 17 ottobre 2010 al 13 febbraio 2011
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica, 277
Prato

Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Martedì chiuso
Ingresso 5 euro
Ridotto 4 euro

Per ulteriori informazioni:
www.centropecci.it

Didascalia opera:
Michael Lin
Untitled, 2010
Photo Walter Bettens for Damn magazine No. 25