Chissà se Cristoforo Colombo, sbarcato su questa distesa di isole circondate da un mare cristallino poco profondo (“Baha Mar” che inglesizzato divenne appunto Bahamas) credendo di essere giunto in Oriente, intuì di aver scoperto non solo un paradiso di bellezza ma anche un regno della moda internazionale. Dall’11 al 13 novembre infatti Nassau, la capitale dell’Arcipelago situato di fronte Miami, diventa il centro del mondo per stilisti e designer provenienti dalle isole di tutto il globo con la III edizione di “Islands of the World Fashion Week”.
Un evento che prende forma tra le affollate strade e i caratteristici edifici dalle tonalità pastello della città coloniale, per presentare nuove firme e giovani creativi con sfilate, appuntamenti e premiazioni. Di certo non stupisce che si sia scelta questa come location per celebrare la moda in erba ed eclettica proveniente da Jamaica, Haiti, Madagascar, Indonesia, Repubblica Domenicana, Turks&Caicos e naturalmente le Bahamas stesse; qui dove l’azzurro del mare, il rosa pallido delle spiagge, il rosso acceso dei tramonti, sembrano tutti colori usciti fuori dalla tavolozza di un pittore.
D’altra parte che l’Arcipelago fosse un tesoro lo sapevano bene non solo il nostro navigatore genovese che le conquistò, ma anche i tanti pirati che nel ‘600 ne infestarono le acque per assaltare i galeoni che dal Messico volgevano verso la Spagna, i cui nomi ancora oggi sono legati a miti e leggende – Barbanera, Henry Morgan, Jack Rackman – gelosamente custodite nel Museo dei corsari di Nassau. Una fama che con il tempo è cresciuta e ha trasformato le isole in meta turistica per il jet set mondiale: Hemingway, Ian Fleming, Michael Caine, Madonna – solo per fare qualche nome – e i molti cantanti che qui hanno inciso alcuni dei loro pezzi più famosi, i Rolling Stones, gli U2, Bob Marley, Eric Clapton e Celine Dion.
Nonostante la bellezza quasi selvaggia di questi luoghi, Nassau non ha nulla da invidiare alle altre capitali della moda, aggiungendo un pizzico di esoticità ai classici canoni delle manifestazioni stilistiche: tra le premiazioni spiccano ad esempio i riconoscimenti per i designer che per le loro linee hanno prestato particolare attenzione agli aspetti ecologici e all’identità culturale, per gli stilisti di nuova guardia (con meno di tre anni di esperienza) e per quelli le cui collezioni incarnano uno spirito internazionale e da “villaggio globale”. Ma la “Islands of the World Fashion Week” è anche una colonna sonora che unisce il mondo, “IWFW volume uno”, e una rassegna cinematografica dedicata all’universo della moda che avrà luogo nella capitale dal 20 ottobre al 10 novembre.
Indirizzi utili
www.bahamas.it
www.islandsfashionweek.com
