Dopo l’estate i capelli appaiono opachi e spenti e, per le donne che non hanno il loro colore naturale, la tinta rischia di essere bruciata dal sole, che è la prima controindicazione per l’uso di coloranti permanenti. Sempre più donne, infatti, preferiscono sostituire le tinte più aggressive con i riflessanti, dall’effetto più blando ma meno dannosi per i capelli. Soprattutto quando si tratta di prodotti senza ammoniaca né ossidanti.
Sia a casa che dai parrucchieri, si possono ottenere riflessi di tutti i tipi, basta scegliere quello più adatto al proprio tipo di capello. Jeunesse de L’Oréal ravviva il proprio colore naturale, e ha una buona tenuta ai lavaggi, mentre Nutri Color della Revlon è un balsamo – quindi facilissimo da utilizzare – con pigmenti colorati e acidi di frutta, che, oltre a ravvivare il colore, nutre e rende i capelli lucenti e lisci. Sotto forma di balsamo sono anche i coloranti della Bottega Lungavita, specializzata in prodotti naturali. Disponibile in quattro colorazioni: biondo brillante, castano intenso, rosso rame e rosso violetto. Tutti quanti contengono olio di jojoba e vinacciolo, dalle proprietà nutrienti e ammorbidenti e sono ricchi di olii essenziali, dalle proprietà rivitalizzanti e di estratto di malva, che rende il capello morbido. Anche l’Erbolario propone una serie di riflessanti naturali, in gel, le nuance proposte vanno dal mallo di noce, al mirtillo, dal castagno alla più classica camomilla.
Primo su tutti, come sempre, è l’hennè, assolutamente naturale e molto colorante, l’unico problema è che le tonalità non sono variegate (hennè classico per ottenere il rosso e indigo per il nero). Ma l’hennè neutro, senza colorazione, oltre a far molto bene al capello, può essere arricchito di altre sostanze naturali che ravvivino il colore, come lo zafferano e la camomilla, che ravvivano il biondo. Bisogna comunque tenere presente il fatto che i riflessanti non durano molto e scaricano parecchio durante i lavaggi, da un lato questo va bene per chi si stanca facilmente del proprio colore, dall’altro richiedono molta costanza.
