Vai allo Speciale Verde con Stile
Viaggiare può fare molto bene alla salute, specie se si opta per scelte intelligenti in linea con una filosofia del benessere a 360 gradi che contempla l’armonia di tutti, ambiente incluso. Il contatto con la natura, del resto, sembra essere la formula magica per risolvere i molti problemi causati dalla vita metropolitana e dalle attività frenetiche del quotidiano. Il tempo libero ben speso è senza dubbio l’arma vincente per il futuro, come suggeriscono anche le ricerche svolte dall’autorevole ricercatore austriaco Matthias Horx, autore di numerosi libri sui trends dei prossimi anni. Se un tempo si “consumavano” più volentieri beni come yacht e automobili da capogiro, oggi una nuova sensibilità (o un eccesso di stress) fa preferire altre cose più intangibili: silenzio, contatto con la natura, tempi più lenti.
Una vacanza che voglia aderire a questi principi, può avere come meta ideale le vette silenziose dell’arco alpino oppure i paesaggi rilassanti di colline e campagne dell’entroterra, o di laghi quieti (da preferire al mare o agli oceani mossi e ventosi che possono arrecare più nervosismo e agitazione). Anche la scelta della struttura dove essere ospiti è importante, qualche dettaglio può fare la differenza. A meno che non si opti per il campeggio (soluzione che consente uno scambio con la natura di sicuro molto intimo e un risparmio assicurato), ci sono vari modi di lasciarsi coccolare dalla natura senza tralasciare una giusta dose di lusso. Agriturismi, masi e relais stanno sempre più adottando soluzioni green che vanno dal cibo alle camere da letto. Segnaliamo, ad esempio, l’Antica Corte Pallavicina, Relais di Polesine Parmense dove lo chef del ristorante ha messo a punto una “dieta antistress” basata sul conoscere ciò che si mangia e, dunque, accompagnata da visite alla scoperta dei segreti dell’orto.
Un viaggio che parte dalla preparazione del terreno, passa dalla semina dei prodotti e arriva alla grande soddisfazione del raccolto. Gli ingredienti? Pomodori, carote e insalata. Ma anche zucchine, melanzane, asparagi e carciofi. Un corso per imparare a produrre da sé le verdure da consumare (non servono latifondi, è sufficiente un piccolo rettangolo di terra in giardino da adibire a orto, o qualche vaschetta posizionata strategicamente sul balcone, per portarsi a casa un pezzettino di campagna!) insieme al soggiorno immerso nella campagna parmense: si può approfittare delle ultime date previste il 4 ottobre e il 1 novembre, al costo di 50 euro.
Interamente costruito secondo i criteri dell’edilizia biologica è, invece, il maso Unterstein di St. Gertraud, tra le montagne altoatesine a 1210 metri con vista sulla val d’Ultimo e sulle Dolomiti. Insieme ad altri masi dell’Associazione Gallo Rosso che racchiude i migliori agriturismi del territorio quanto a genuinità dell’accoglienza, l’Unterstein propone vacanze eco-sostenibili molto “rigorose”. Sono state bandite vernici, colle e solventi, tanto per cominciare.
Le camere da letto sono state realizzate in cirmolo, per un sonno ristoratore e i letti sono privi di metallo per annientare i campi magnetici. Anche qui c’è la possibilità di seguire corsi sulla lavorazione delle erbe aromatiche e sulla preparazione di cosmetici naturali, utilizzando cera d’api, argilla, oli base o oli essenziali. Su richiesta, è anche possibile frequentare corsi di cucina e di alimentazione basati sulla conoscenza delle materie prime genuine che vengono utilizzate anche nel maso e, per acquisire la conoscenza di piante curative o aromatiche che si possono utilizzare sia in cosmesi che in cucina, si può prendere parte a passeggiate nei prati circostanti.
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Relais Antica Corte Pallavicina
Strada del Palazzo Due Torri 3
43010 Polesine Parmense (PR)
Tel. 0524/936539
www.acpallavicina.com/relais
Unterjochmayr
Fam. Siegfried Staffler
Unterjochmayr 77
39016 Ultimo / St. Gertraud
Tel. 0473 798034
www.uab.it/unterjochmayrhof
Gallo Rosso
(Ufficio Agriturismo, Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi).
Tel. 0471 999308
www.gallorosso.it
