Vai allo speciale Verde con Stile
Una sorta di passaggio dalla spensieratezza dei venti alla fase adulta, la “boa” dei trent’anni è una soglia che non lascia indifferenti: tempo di bilanci sugli slanci post-adolescenziali degli anni precedenti, tempo di nuove ambizioni e nuovi progetti, non meno “utopistici”, ma più consapevoli. Senza mai rinunciare a pensare in grande, e a inseguire i propri sogni da adolescente, come continua a fare da più di un decennio Gisele Bundchen, supermodella brasiliana che proprio oggi supera la soglia degli “enta”.
Molti la definiscono l’ultima delle supermodelle, quella generazione di top model che riescono a diventare qualcosa di più, bellissime dee che con la loro personalità riescono a infondere al loro lavoro e alla loro immagine quella patina di carisma che finisce per lasciarle indifferenti al tempo che passa. E se per la maggior parte delle modelle i trenta sono già spesso una soglia in cui si intravede la fine del loro lavoro, le supermodelle riescono a incantare ancora stilisti e brand che le scelgono per le loro campagne ben consapevoli che il nome stesso di queste donne è un valore aggiunto.
Gisele rientra a pieno titolo in questo gruppo: secondo la rivista Forbes tra il 2008 e il 2010 la Bundchen è la modella più ricca del mondo, con incassi da capogiro per la sua immagine, amministrata con cura e lungimiranza, e legata a brand come Vogue Eyewear, Yves Saint-Laurent, Dolce&Gabbana, Dior, Louis Vuitton, Roberto Cavalli, Versace, Jean-Paul Gaultier e moltissimi altri. Le passerelle sono una sorta di habitat naturale per lei da quando, a 14 anni, venne notata in un McDonald’s di São Paulo da un atalent scout caccia di volti nuovi. Nonostante qualche difficoltà iniziale – a quanto pare il suo naso importante non piaceva troppo – Gisele vola dal suo Brasile agli Stati Uniti e da lì in tutto il mondo, senza dimenticare mai lo splendido paese da cui proviene e il suo ambiente: per questo, tra i tanti progetti che la Bundchen ha lanciato nel corso della sua carriera, ce n’è uno dedicato all’iniziativa interamente brasiliana Tamar Project, impegnata nella protezione di una striscia di oltre mille metri di costa brasiliana, l’habitat naturale di numerose specie animali, soprattutto delle tartarughe marine. E’ a questo progetto che Gisele devolve parte dei proventi ricavati da Ipanema, la sua coloratissima linea di sandali.
A guardare le sue ultime foto non si direbbe, ma tra i tanti obbiettivi centrati della sua vita, Gisele ne ha realizzato uno davvero importante, diventando mamma meno di un anno fa. Della gravidanza la Bundchen conserva solo i ricordi più belli, avendo eliminato a tempo di record i chili presi nei mesi della dolce attesa: splendida come sempre, al fianco del marito Tom Brady e il piccolo Benjamin, Gisele è tornata a regalarsi ai fotografi più bella che mai!