Le mostre di Ed Templeton sono sempre un affastellarsi di oggetti, di modi diversi di esprimersi, in un caotico disordine che ha le sue regole. Artista a tutto tondo, ama sperimentare le varie forme d’arte, dalla fotografia alla scultura, dalla pittura ai video, e lo fa in maniera del tutto personale. Ne esce fuori, con forza, una personalità complessa, che ha ancora gli stessi moti d’animo di un adolescente, pur essendo, ormai, più che trentenne.
Ogni esposizione è un tassello della sua vita, si entra in un mondo fatto di ragazzini sullo skatebord, sempre ai margini della società, nonostante sia ormai un artista affermato. Fondatore della Toy Machine Bloodsucking Skateboard Company, continua a vivere la sua vita su una tavoletta a quattro ruote, a guardarsi intorno e a ritrarre la società, collezionando immagini e momenti, annotando parole, descrivendo stati d’animo veri e profondi, come un diario intimo.
Anche questa mostra, dal titolo Il Cimitero della Ragione – curata da Thomas Caron – si inserisce nel filone delle precedenti, mostrandoci la periferia della California, a volte sordida, altre tenera, con espressioni artistiche vicine alla street art, un affastellamento di sogni, desideri e paure dell’artista stesso e del mondo in cui vive. L’installazione delle opere presenti riflette questo puzzle, non è solo la quantità di piccoli frammenti visivi a colpire e a caratterizzare le sue esposizioni, ma anche il modo in cui vengono accostati, quasi sovrapponendosi gli uni agli altri, coprendo intere pareti, in maniera inusuale.
Il MAN – Museo d’Arte della Provincia di Nuoro – porta in Italia questo artista unico, confermando la complessità del proprio programma e permettendo di conoscere un altro lato dell’universo americano, simile a quello crudo e disarmato descritto dal regista Gus Van Sant.
Dal 29 luglio al 3 ottobre 2010
MAN
Via Satta, 27
Nuoro
Da martedì a domenica
Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30
Ingresso gratuito
Didascalia opera:
Ed Templeton, Grant, Huntington Beach, 2009