Semplice passione o stile di vita, il surf è uno sport che conta ogni anno un numero crescente di appassionati. Per chi vuole cimentarsi a cavalcare le onde dell’oceano, in Europa, la mecca del surf è Biarritz, pittoresca cittadina dei paesi baschi francesi affacciata sull’Atlantico. Qui, ogni anno, si tiene a metà luglio il Roxy Jam Biarritz, il festival del surf che ospita il Campionato mondiale femminile di longboard e che vede gareggiare tra i flutti le atlete più importanti di questa disciplina sportiva. In programma quest’anno dal 10 al 14 luglio 2010, l’evento, assolutamente gratuito, ospita mostre e concerti per il lungo weekend di uno degli appuntamenti estivi più noti d’Europa.
Per entrare in sintonia con il variegato ambiente dei surfisti, i neofiti della tavola possono iniziare a fare pratica sulla Grand Plage o sulla Côte des Basques presso le numerose scuole di surf di Biarritz, tra le quali la Quicksilver, la Plums o la Biarritz Paradise Surf School che, oltre ai corsi, offre anche diverse soluzioni d’alloggio. Non si può non fare tappa poi da Barland, storico produttore francese di tavole da surf che, sul finire degli anni Cinquanta, incuriosito dalle evoluzioni sulle onde del produttore americano Peter Viertel, in Francia per le riprese di un film, introdusse nel vecchio continente questo sport. Infine, per una totale full immersion ci si può recare nella vicina Anglet, che ospita l’International Surf Film Festival dal 7 al 10 luglio e approfondire la propria cultura in materia scegliendo tra film e cortometraggi.
Biarritz non è naturalmente solo surf. Meta di villeggiatura eclettica, capace di soddisfare turisti di ogni età, l’elegante e raffinata città basca attira al contempo gli amanti della vita notturna, del relax assoluto e naturalmente tanti sportivi offrendo una vacanza per ogni tasca. Se perciò il surf non è nelle vostre corde, potete avventurarvi in mare a bordo di un kayak o di una piroga hawaiana o ancora esplorare l’entroterra su due ruote, a cavallo o facendo rafting, senza dimenticare la possibilità di frequentare un corso di ‘pelota’, storico sport dei paesi baschi, di golf o – perché no? – seguire un corso di cucina locale. E quando la giornata volge al termine, non resta che spingersi a Bayonne per assistere ad una corrida oppure rilassarsi alle terme, bere un aperitivo in uno dei tanti cafès sul mare gustando magari dei colorati macarons, i famosi dolcetti nati nel 1660 nella vicina Saint-Jean-de-Luz, prima di concludere la serata sfidando la fortuna nel Casinò sulla Grand Plage.
Informazioni
www.biarritz.fr
