Il Museo Ebraico di Berlino nel quartiere di Kreuzberg è un esempio di architettura imponente, fortemente concettuale. Ormai è un segno distintivo della città ed è dalla sua nascita, nel 2001, che affascina i turisti di tutto il mondo, ma solo grazie alle foto di Patrizia Della Porta si può cogliere il carattere più intimo dell’edificio.
La mostra dedicata al Museo, dal titolo The Berlin Jewish Mu-seum, è un incontro tra due artisti: l’architetto americano, di origine polacca, che ha progettato la struttura, Daniel Libeskind, e la fotografa italiana che presenta le sue opere. Il concetto base dell’architetto, al momento della progettazione, è stato quello di evocare la difficile storia ebraico-tedesca – nell’insieme l’opera architettonica appare come una stella di David decomposta e destrutturata – con una composizione delle linee contrastanti, una diritta ma segmentata in vari frammenti e l’altra spigolosa, come un difficile cammino.
La fotografa riesce a mettere in evidenza l’anima di questo concetto base, fa vedere queste linee, prende per mano il visitatore e descrive la forza evocativa dell’insieme. Come sempre Della Porta sa come raccontare gli edifici. Non sono opere descrittive le sue, ma intime, che nascono dallo sguardo acuto di un occhio attento a ciò che si cela dietro le forme.
Rigorosamente in bianco e nero, senza alcun tipo di supporto digitale, il progetto sembra un continuum delle mostre passate, in particolare della mostra del 2004 dal titolo “Mu-seum”, in cui gli edifici fotografati erano quattro icone della figurazione architettonica del ‘900: Whitney Museum e Guggenheim Museum di New York, Guggenheim Museum di Bilbao e National Gallery di Washington.
L’esposizione è ospitata nel prestigioso Palazzo del Monferrato di Alessandria dal 7 luglio all’8 agosto ed è curata da Sabrina Raffaghello e Roberto Mutti.
Dal 7 luglio all’8 agosto
Palazzo del Monferrato
Via San Lorenzo, 21
Alessandria
Didascalia opera:
Museo Ebraico – B
Foto di Patrizia Della Porta
