il Re della moda, Giorgio Armani, si mostra sempre più sensibile all'eco fashion come nuova frontiera della moda. Infatti sta utilizzando sempre più, per le sue collezioni, poliestere riciclato, canapa e cotone ecologico.
Bantu, giovane linea di costumi da bagno che ha debuttato a Los Angeles nel 2008, beneficia una causa giusta: lo svilupo dell'economia africana, e lo fa dall'interno verso l'esterno, utilizzando un processo di produzione tutta africana. La missione di Bantu è di sostenere e far crescere l'economia africana fornendo al contempo standard di lavoro di alta qualità, opportunità di crescita, e un salario di sussistenza ai propri lavoratori.
Bantu, giovane linea di costumi da bagno che ha debuttato a Los Angeles nel 2008, beneficia una causa giusta: lo svilupo dell'economia africana, e lo fa dall'interno verso l'esterno, utilizzando un processo di produzione tutta africana. La missione di Bantu è di sostenere e far crescere l'economia africana fornendo al contempo standard di lavoro di alta qualità, opportunità di crescita, e un salario di sussistenza ai propri lavoratori.
Bono Vox, leader degli U2, è da sempre un attivo sostenitore di Greenpeace e tra le voci più assordanti nella lotta contro la povertà nel Terzo Mondo. Insieme alla moglie, ha fondato il marchio Edun che promuove l'autonomia di centri di produzione locali in Africa, Sudamerica e India. La collezione di streetwear di alta qualità punta su standard etici ed ecologici. Il cotone utilizzato è al 100% organico e viene coltivato in Africa, al fine di promuovere lo sviluppo dell'occupazione di aree in via di sviluppo del mondo. Il ricavato delle vendite confluisce in progetti locali autogestiti, secondo lo slogan "Trade not Aid" (commercio, non aiuti).
Ilaria Venturini Fendi disegna le borse nel suo laboratorio, e le fa realizzare da artigiani specializzati. La caratteristica dei suoi accessori è che sono realizzati con materiali di riuso e di riciclo: pezzi di pvc, tappeti antichi, buste del pane, copertoni di camion, tubi di plastica, scarti di ferramenti e tastiere di pc. Il progetto partorito dalla stilista, Carmina Campus, sostiene campagne di sviluppo sociale a favore di donne che vivono in paesi poveri. Insieme all'ITC si sono uniti nel progetto "Un viaggio in discarica" che porterà la designer in Uganda e in Kenya con lo scopo di localizzare materiale di riciclo e di mettere a disposizione delle popolazioni locali il proprio sapere.
Il 2010 è l'anno della biodiversità e Yamamay si porta avanti dando il suo contributo
con una nuovissima iniziativa: YAMAMAY GO GREEN!
GO GREEN non significa solo agire nel rispetto della natura, ma è anche sensibilizzazione verso il pianeta,
è prendersi cura di tutto ciò che appartiene alla Madre Terra.
Yamamay, quindi, si fa verde per migliorare il mondo con le iniziative insieme al WWF, AzzeroCO2, OEKO Tex,
e la nuova collezione Organic Cotton
L'eco fashion sembra essere il trend più seguito negli ultimi anni ed in continua crescita. Materiali biologici, impatto ambientale dell'industria del fashion, commistione tra risparmio energetico e abbigliamento, o impegno a sostegno di associazioni ambientaliste e per la difesa dei diritti umanitari. Insomma ormai il trend è sempre più ecosostenibile. Grandi e piccole aziende si stanno lanciando nel business del biologico e la ricerca è in continua crescita, proponendo tecnologie che sempre meglio si sposano alla filosofia degli stilisti più eco – sensibili.