Una delle caratteristiche fondamentali del Live Performers Meeting romano è la sua natura assolutamente informale e fuori dagli schemi di mercato. LPM nasce da un idea della Flyer Communication, del Linux Club di Roma, della FLV – Flyer Live Visuals e della rete FLxER.net e nasce come momento creativo e ludico di incontro e scambio tra creatori e produttori di immagini visive in movimento e di software che favoriscono il gioco con le immagini in movimento dal vivo.
Il “mestiere” del Vj è un mestiere relativamente nuovo, nato alla fine degli anni ’90 con la diffusione degli strumenti di riproduzione audiovisivi, raggiunge l’apice nel primo decennio del millennio sopratutto grazie all’utilizzo del computer e di software ad esso applicati che consentono all’artista di improvvisare mescolando tracce video mixando le immagini esattamente come il dj fa con i suoni. Centinaia e centinaia sono i vj da tutto il mondo che convergono a Roma per LPM per il semplice piacere di incontrasi, godersi un bello spettacolo ed imparare gli uni dagli altri.
Sono infatti in programma laboratori e workshop per imparare ad usare i vari software di vjeing spesso scritti dagli stessi vj. Le performance in programma dal 27 al 30 Maggio sono decine e decine e coinvolgono vj professionisti provenienti da tutta Europa. Ogni performance avrà durata massima di 30 minuti per favorire la partecipazione di tutti gli artisti nella lunga maratona di tre giorni.
Un’immersione nei suoni e nelle visioni di una giovane generazione di artisti dell’immagine, che sera dopo sera, festa dopo festa, intessono visioni in movimento espressione di quello che siamo oggi. Il Live Performes Meeting avrà luogo dal 27 al 30 Maggio presso il Brancaleone di Roma, a Via Levanna 12.
Il programma completo
