La Fiera di Milano va in pensione, almeno per quanto riguarda la moda. La Camera Nazionale della Moda ha annunciato che la settimana di sfilate milanesi traslocherà in centro città, dividendosi in diverse location facilmente raggiungibili a piedi. Quattro luoghi messi a disposizione dal Comune e affittati alla Camera della Moda, un espediente per portare le passerelle nelle piazze e allo stesso tempo tagliare i costi dell’evento, che già dalla scorsa edizione ha decurtato il numero di sfilate da 40 a 25. Dopo quarant’anni le sale di FieraMilano non saranno più il contenitore dell’evento più atteso del fashion system italiano, che cerca di risollevare le sue sorti dall’aria di crisi che respira, rilanciando non solo il settore, ma Milano stessa come capitale della moda. Per adesso, il calendario è blindato, ma trapelano le prime voci sull’apertura e la chiusura della settimana settembrina, rispettivamente affidate a Gucci e ad Armani e sul fatto che i giovani talenti saranno trattati con un occhio di riguardo.
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Milano Moda Donna: le sfilate traslocano in centro
Rivoluzione nella Settimana della Moda Milanese che lascia le sale della Fiera
Foto Chiara Caputi
