E’ senza dubbio più facile ‘vederla’ e ‘viverla’ piuttosto che ‘spiegarla’, ma la Realtà Aumentata (Augmented Reality o AR) è una tecnologia sempre più utilizzata, grazie al suo indubbio fascino. Con essa, la fantascienza sembra a portata di mano, anzi, di device. Si tratta di un sistema di grafica interattiva, che mediante tecnologie integrate, mixa oggetti virtuali alla realtà, in tempo reale. Per capirne di più, questo video, tra stupore e divertimento, rende l’idea. Oltre ogni allucinazione, oggetti reali e virtuali insieme. Ma quali sono davvero reali? Quali virtuali?
Iniziamo dall’ iPhone, il melafonino delle meraviglie, in certi casi ancora di più. Nell’AppStore, infatti, sono già tantissime le applicazioni, che corrono sul filo dell’utile e dell’inutile, ma senza dubbio intriganti. Per esempio, Meteo360 dà le previsioni del tempo… in tempo reale. Basta puntare l’iPhone al cielo (modalità “sky”), in orizzontale (è “flat”) o fare piroette (in questo ultimo caso “360”), per vedere le icone gialle del sole, o le nuvolacce nere con tanto di fulmini, ma anche le temperature minime e massime. Oppure preferireste un intero browser per navigare in AR? Su AppStore c’è Layar, per navigare il mondo con occhi diversi sul display dell’iPhone.
La prima applicazione AR italiana per turisti hi tech, invece è Tuscany+ , progetto della interactive design agency H-art promossa da Voglio Vivere Così e Regione Toscana, ovvero una guida interattiva della Toscana (gratis dallo Store di Apple), disponibile in modalità Live, per sapere tutto sul sito che si intende visitare, (dalla storia al divertimento, dal dove alloggiare al che fare) e Map per l’orientamento su strada.
Invece, quando l’oggetto reale è un computer, quello virtuale associato è il divertentissimo Virtual Dress Up: allontanatevi un po’dal pc, fatevi riprendere dalla webcam e provate di tutto, da nuovi capelli, ad un abito che nella realtà mai mettereste, agli occhiali e persino il make-up.
Ce ne sarebbe da andare ‘oltre i confini della realtà’, ma come ultimo esempio, basti questo, davvero fantascientifico: le lenti a contatto per visioni aumentate! I miopi ne vedranno delle belle e nessuno crederà più ai propri occhi.