Il tema che quest’anno propone la manifestazione Fotografia Europea è l'”Incanto”, inteso come capacità della fotografia di mostrare il mondo da una prospettiva diversa e unica, di leggere in maniera creativa e positiva la realtà e le sue trasformazioni. È proprio questo il modo di intendere la fotografia di Malick Sidibé, che presenterà la sua mostra all’interno del programma della manifestazione. Il titolo, La vie en rose, si riferisce agli anni d’oro di Mali, quelli in cui ottenne l’indipendenza e in cui la capitale, Bamako, divenne un centro pieno di vita, sia dal punto di vista culturale che sociale.
Erano ovunque gli anni del rinnovamento e della gioia di vivere, gli anni in cui la vita la si vedeva “in rosa”, gli anni della musica sfrenata nei club, gli anni Sessanta e Settanta. Anni che sono esistiti anche in Africa, la cui immagine, invece è troppo spesso legata solo alla miseria e alla povertà. Queste foto sono la testimonianza di un mondo molto più simile a quello occidentale di quanto si potrebbe pensare, nel bene e nel male.
Per la prima volta in Italia si assiste ad una mostra così corposa del più importante fotografo africano vivente, arricchita dalla presenza dell’artista stesso. Nei primi due giorni d’apertura – il 9 e il 10 maggio, nella ricostruzione dello Studio Malick, nato nel 1962 – Sidibé realizzerà alcuni scatti ai visitatori, lasciandoli assistere dal vivo al suo processo creativo. La ritrattistica in studio è stata infatti sempre al centro del suo lavoro, basato più sulla relazione tra artista e soggetto ritratto, sull’umanità del rapporto, che sulla tecnica in quanto tale.
La mostra, presentata dalla Collezione Maramotti e curata da Laura Serani e Laura Incardona, si accompagnerà alla presentazione del primo libro monografico italiano sull’artista, edito da Silvana Editoriale, contenente una selezione di un centinaio di immagini.
Dal 9 maggio al 31 luglio
Collezione Maramotti
Via Fratelli Cervi 66
Reggio Emilia
Giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30
Sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
Per ulteriori informazioni:
www.collezionemaramotti.org
