Anche la tv ha la sua Cannes, senza passerelle su tappeti rossi, ma comunque a grandi schermi. Nella città francese, infatti, si è appena concluso il MIP 2010, fiera-mercato internazionale dei prodotti televisivi, l’evento più importante in fatto di tendenze in tv.
Da qui, partono le novità della tv prossima a venire che bussa da dietro gli schermi. Ma non i soliti. Le cifre parlano infatti della televisione come di un mezzo ancora propositivo, ma che necessariamente rincorre le nuove tecnologie, in primis il web 2.0. Produttori e distributori devono andare oltre gli schermi, puntando a maggiore interattività e compartecipazione del pubblico, allargando il concetto di reality, scommettendo su format social-oriented, nuove piattaforme e crossmedialità.
Qualche esempio? Sul fronte dei reality il format tutto italiano “Ascoltami” (idea di Mauro Simoni per la casa di produzione More Than 30 Seconds), punta sul mix tra tv della realtà, candid camera e social game inseguendo la domanda: cosa ci si racconta al telefono? Nell’era delle intercettazioni, “Ascoltami”, segue protagonisti inconsapevoli, carpendo le loro conversazioni in luoghi pubblici forniti di telecamere e microfoni nascosti. Ma tutelandone la privacy. Un’indagine sociologica che vira sui toni comici del voyeurismo leggero. Di genere “on the road”, la 2 Way Traffic, compagnia affiliata Sony Pictures Television, distribuisce invece “Stand away from the crowd”, mix tra reality e quiz, in cui alcuni passanti, fermati casualmente per strada, si trasformano in concorrenti di un gioco a premi.
Ma la contaminazione tra media punta soprattutto al giornalismo partecipativo. L’Italia, con “Citizen Report” è avanti, ma “Twision”, già da marzo in onda in Spagna e distribuito da El Mundo Tv, va oltre, attingendo i contenuti direttamente dai social network come Twitter e Facebook.
Le novità del futuro, però parlano di nuove tecnologie, almeno per la tv: è infatti in arrivo il primo canale europeo interamente in 3D, che, a quanto pare, arricchirà il bouquet Sky di Mr. Murdoch.
Infine, c’è da aprire le orecchie perché è in arrivo tanta musica! L’eterno dilemma “Beatles o Rolling Stones?” troverà forse risposta grazie a due film della BBC: “Lennon: Naked” i “quattro di Liverpool”, dal 1967 al 1971, raccontati attraverso la vita di John Lennon, e “Stones in exile”, prodotto dagli highlander del rock, Mick Jagger e Keith Richards.