Del suo debutto, in una balera del cremonese, ricorda di esser dovuta fuggire via a fine serata, come Cenerentola, perché si era esibita di nascosto dai suoi genitori, rubando per l’occasione un vestito blu e bianco alla madre. Aveva diciott’anni, e a quell’età, nel 1958, una ragazza doveva ubbidire ai genitori. Lei non lo fece, e oggi, al suo settantesimo compleanno, milioni di italiani e non, gliene sono grati.
Mina, al secolo Anna Mina Mazzini, la “Tigre di Cremona”, come la soprannominò l’amica giornalista Natalia Aspesi, da allora non si è più fermata. Più di mille brani incisi, più di cento milioni di dischi venduti, duetti celebri, uno su tutti con De Andrè in una struggente interpretazione di “Marinella” – ma anche con Totò, Alberto Sordi, Lucio Battisti – e un’estensione vocale da soprano drammatico che da cinquant’anni continua a mantenersi inalterata e le ha fatto fare il giro del mondo. Di lei Liza Minnelli disse che se si fosse trovata a un suo concerto sarebbe andata nel backstage a chiederle l’autografo, Frank Sinatra tentò in tutti i modi di convincerla a esibirsi negli Stati Uniti, Federico Fellini la implorò di girare un film con lui.
Lei, Mina, da sempre ha prediletto scelte eccentriche, controcorrente, che negli anni del boom economico le attirarono spesso le critiche dell’Italia perbenista, soprattutto dopo la nascita di suo figlio Massimiliano, avuto fuori dal matrimonio da Corrado Pani. La stampa e la televisione la ostracizzarono, ma il pubblico continuò ad amarla incondizionatamente. Anche dopo la sua decisione di ritirarsi definitivamente dalla scena pubblica, nel 1978. Da allora Mina vive a Lugano, non appare più in televisione e persino le sue foto sono rarissime e centellinate, ma è sempre presente con dischi che escono a cadenza annuale, programmi radiofonici, rubriche su quotidiani e riviste e un’inesauribile curiosità verso tutti i generi musicali.
Oggi, a settant’anni, Mina continua ad essere il punto di riferimento inarrivabile di tante artiste italiane e non, continua a duettare con artisti dei generi più diversi – nel suo ultimo album, “Facile”, ha cantato assieme a Manuel Agnelli degli Afterhours nel brano “Adesso è facile” e a Boosta dei Subsonica in “Non ti voglio più” – e si prepara all’uscita del suo nuovo, misterioso album di inediti, prevista per il 14 maggio. La casa discografica Sony ha in programma, per festeggiarla – e farla festeggiare – la pubblicazione in edizione speciale dei suoi vinili. Cento ancora di questi giorni, Tigre!
