Come tutti gli anni, in questo periodo, gli abitanti di Berlino sanno bene che – con calma – la primavera sta tornando e, con essa, i locali all’aperto, i grill nei parchi e le domeniche di sole nei mercatini. Ecco quindi che nella città che non dorme mai, quella dei club estremi e dei concerti a tutte le ore della notte, la voglia di socialità, di luce e aria aperta ritorna gradualmente a influenzare gli stili di vita dei suoi abitanti.
Tuttavia a marzo e aprile il tempo riserva sorprese, soprattutto qui al nord dove, complice l’assenza di rilievi montuosi a placare le bizze del vento, sole forte e bufere di neve si alternano con frequenza e imprevedibilità; recarsi direttamente al parco può essere un azzardo. Succede quindi che di domenica, il giorno dopo i divertimenti del sabato sera, avendo magari tirato mattina ballando in uno degli innumerevoli locali, la gente si trovi in un mercatino delle pulci a prendere un cappuccino e una brioche.
Dove? In un club, ovviamente. E’ il caso dei “Sunday Extraordinaire”, evento domenicale, molto “chill out”, organizzato nei locali dell’ HBC in cui “puoi venire in pigiama, direttamente dal Barghain, rilassarti su un divano o ballare come una macchina. Comprare oggetti incredibili o venderli. O realizzare il tuo sogno di creare un circo di barboncini”. Questa frase dal sapore psichedelico, e comunque molto berlinese, spiega bene l’atmosfera che si può trovare.
Il tutto inizia verso mezzogiorno e va avanti almeno fino a tardo pomeriggio. Difficile prevedere cosa andrà in scena, ma di sicuro qualcosa di “freak”. Potreste trovarvi nel mezzo di un burlesque party, di un concerto “weird” (qui le seghe da falegname sono suonate più dei violini) o di un “air band contest”, ovvero gruppi “non musicali” che fingono di suonare e cantare, rigorosamente senza strumenti. Il tutto circondato dalle bancarelle di un mercatino delle pulci in cui ragazzi di ogni nazionalità vendono ogni genere di prodotto; dalle cassette di musica anni ’80 trovate in soffitta ai capi di abbigliamento pensati da designer berlinesi appositamente per questo evento. L’immancabile dj dirigerà la colonna sonora della giornata tra un evento e l’altro. Si berranno cappuccini e latte macchiato e si mangeranno torte fatte in casa. Ovviamente agli irriducibili non verrà negata una birra. Il vostro vicino potrebbe essersi svegliato da poco, fresco di doccia, oppure venire direttamente dalla pista da ballo, o ancora fare una tappa in un giro di musei e gallerie.
Per coloro che preferiscono un risveglio più tranquillo, i locali che fanno il brunch (in tedesco Frühstück) rispolverano i tavolini e le sedie da orientare in base alla posizione del sole, mentre le gallerie d’arte organizzano dei matinée. Insomma, con la primavera ritorna la voglia di uscire di casa e vedere gente, senza rinunciare a qualche golosità e a un’appropriata colonna sonora.