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Gli sposi, anni 2000

Non più solo matrimoni baciati dal sole di primavera. Oggi ci si sposa tutto l’anno. In tempi di crisi si
tagliano i budget, specie quello destinato all’abito, ma non si rinuncia al viaggio di nozze. Queste ed altre
le nuove tendenze. Ne parla Michele Barbaro di Ideasposa.

Anteprima Ideasposa, Torino, 2010

Michele Barbaro, fine conoscitore del mondo della sposa,  consulente dalla prima edizione, circa venticinque anni fa,ed attuale  organizzatore  di   IDEASPOSA. In passato è anche stato anche editore della rivista “Moda Sposa”. Lo abbiamo incontrato in occasione dell’evento Anteprima Ideasposa che si svolge a Torino dal 27 febbraio al 7 marzo.

Come nasce Anteprima Idea Sposa?
“L’idea di fare un’anteprima a febbraio di Idea Sposa che si tiene solitamente tra ottobre e novembre, nasce da una richiesta sul mercato da parte dei futuri sposi. Il periodo in cui si celebrano i matrimoni, infatti,non è più limitato alla stagione estiva, molti fissano la data in autunno e saranno loro i principali fruitori di questa fiera, ma anche chi  deve decidere ancora gli ultimi dettagli. Nonostante sia una versione limitata rispetto a Idea Sposa (2.800 mq a fronte di 12000) all’interno c’è di tutto: le bomboniere, gli abiti, le liste nozze,i fotografi e così via.”

Il programma prevede anche dei corsi e dei seminari.
“Si, ci saranno alcuni professionisti che approfondiranno il tema del matrimonio. Ad esempio un avvocato e un parroco per spiegare ai futuri sposi cosa vuol dire sposarsi con il rito civile o religioso. Poi ci sarà un corso di cucina e anche un corso di portamento e bon ton: degli esperti insegneranno come muoversi durante la cerimonia, quali regole del galateo rispettare e useranno il palco per prove pratiche dell’evento.”

Come sono cambiate le esigenze del pubblico nel corso degli anni?
“Purtroppo abbiamo registrato un calo delle affluenze stimabile intorno al 30% in meno. Ovviamente, è dovuto al fatto che i matrimoni religiosi sono diminuiti e chi si sposa con il rito civile, preferisce la sobrietà e taglia alcune spese. C’è chi sostituisce l’abito da sposa con uno da cerimonia e chi rinuncia del tutto al fotografo, alle bomboniere o a fare le liste nozze. Ci sono priorità diverse e una differente distribuzione del budget: i 5000-6000€ che prima erano destinati al vestito nuziale adesso sono investiti nel viaggio di nozze. Adesso la spesa media per l’abito va dai 1500€ ai 2500€. L’obiettivo della manifestazione comunque è rivolgersi a tutti, con prodotti per tutte le esigenze e tutti i prezzi.”

Esistono moltissime fiere dedicate al matrimonio. Come scegliere quella giusta?
“È utile visitare quelle più importanti. Manifestazioni consolidate come la nostra, che si ripete da venticinque anni, garantisce la qualità dei prodotti e dei servizi offerti. Al nostro evento partecipano aziende leader del settore come Nicole Spose, Claraluna e Cailan’d, venire a visitare Anteprima Idea sposa vuol dire visitare una fiera di qualità, dove effettivamente c’è il meglio di quello che è sul mercato e poter usufruire delle agevolazioni legate all’evento.”

Ad esempio?
“Molti, ai contatti presi in fiera, fanno degli sconti. Le agenzie di viaggio solitamente tolgono un 5-10% al prezzo finale, alcune addirittura regalano un weekend. Certi atelier offrono in omaggio le scarpe o il velo con l’acquisto dell’abito da sposa, o ancora chi sottoscrive la lista nozze direttamente in fiera avrà un elettrodomestico in regalo.”

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