Si è tolto la vita all’età di 40 anni, nella sua casa di Londra, lo stilista Alexander McQueen. La drammatica notizia è stata da poco confermata dal suo studio, con una nota che recita: “è una tragica perdita. Al momento non rilasciamo dichiarazione anche nel rispetto della sua famiglia”. Noto per le sue provocazioni, dall’evento in cui fece sfilare una modella con le gambe amputate, Aimee Mullins, alle scarpe dal tacco tanto alto da provocare uno ‘sciopero’ tra le modelle, Alexander McQueen sostituì John Galliano alla guida di Givenchy, per poi dedicarsi alla sua linea.
Proprio la settimana scorsa la madre dello stilista era deceduta, portandolo ad uno stato di depressione che manifestava attraverso messaggi su Twitter. Alla drammatica notizia, si aggiunge un’altrettanto drammatica fatalità: Isabella Blow, redattrice di moda, colei che lo portò al successo, si è suicidata tre anni fa. Il designer avrebbe dovuto presentare la sua nuova collezione, dopo lo straordinario successo di quella dello scorso settembre, il prossimo 9 marzo durante la settimana della moda parigina. La sua morte lascia un immenso vuoto nel mondo della moda internazionale.
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