Cosa c’è di più romantico della vicenda di Giulietta e Romeo? In occasione della ricorrenza della festa Santo di tutti gli innamorati, Verona diventa una meta affollatissima. Quest’anno un particolare evento renderà il soggiorno nel capoluogo scaligero ancora più interessante. Dopo la mostra Marc Quinn. Il Mito prestigiosa mostra selezionata come evento collaterale della 53° Esposizione Internazione d’Arte – La Biennale di Venezia, l’artista inglese torna in città in occasione della donazione di una tela della serie Love Painting che verrà collocata all’interno della Casa di Giulietta, restituendo così l’opera allo stesso spazio simbolico da cui aveva tratto forza ispiratrice.
Quinn, uno degli esponenti più originali della Young British Art, torna così ad omaggiare il luogo simbolo di Verona conosciuto in tutto il mondo, luogo che lo stesso artista aveva eletto a cuore ideale di un percorso espositivo che aveva coinvolto vari siti nel centro storico della città.
Ispirato dalla frasi e promesse scritte sulle pareti di questo mitologico scrigno d’amore, Marc Quinn collocando nell’androne di ingresso del palazzo alcune tele bianche di grandi dimensioni, ha intuito il potere simbolico ed estetico delle iscrizioni e ha permesso che i visitatori continuassero a lasciare segni in ricordo del loro passaggio.
“I graffiti all’ingresso della casa mi interessano molto – spiega Marc Quinn in un’ampia intervista riprodotta nel catalogo della mostra – perchè hanno una purezza e un’ambizione straordinariamente toccanti. La Casa di Giulietta è un luogo sì immaginario, ma nel quale è possibile esplorare i nostri veri sentimenti nei riguardi dell’idea di amore, ai miei occhi i graffiti sulle pareti dell’ingresso sono un autentico sogno ad occhi aperti, immateriale, il che in un certo senso è proprio ciò che l’arte rappresenta. Ciò che è interessante è che di solito i graffiti sono scatologici e negativi o trasgressivi, mentre questi sono graffiti di sogni e aspirazioni. Un’illusione stupenda, che ci svela aspetti del cuore umano.“
Graffiti ottenuti attraverso il ready-made, puri ed immediati, emozioni espresse con semplici frasi a pennarello, dichiarazioni su post-it, coppie di nomi all’interno di cuori, per rappresentare tutta la forza vitale di un sogno d’amore. Marc Quinn se ne è impossessato, realizzando alcuni Love Paintings. Queste tele sono state collocate all’interno della casa di Giulietta, diventando parte integrante della mostra Marc Quinn. Il Mito; ora, divenute repertorio di uno dei maggiori esponenti dell’arte contemporanea internazionale, saranno esposte nei maggiori musei del mondo, portando con sé il fascino immortale della Casa di Giulietta e della città di Verona.
Lucchetti e dediche a Roma, Love Paintings a Verona, iscrizioni in ogni angolo del mondo. L’amore conferma ininterrottamente la sua potenzialità a divenire opera d’arte.
Marc Quinn Love Painting. Cerimonia donazione lunedì 8 febbraio 2010 ore 11.00 Foyer del Teatro Nuovo, Verona
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