Che in Engadina ci siano alcune delle proposte più chic dell’arco alpino quanto a vacanze in montagna è risaputo. L’haute cuisine è all’ordine del giorno negli hotel e nei ristoranti del comprensorio attorno a St. Moritz, ma quello che stuzzica la voglia di partire è anche la fantasia di certe soluzioni di certo originali. Avete mai pensato, ad esempio, ad una stalla come possibile location per una cena romantica o un divertissement gastronomico tra amiche?
Ebbene, da queste parti è già realtà. “La nostra stalla è una dei luoghi più insoliti per un ristorante alpino”, afferma il direttore gastronomico del Corvatsch, Remo Eschle, la vetta più alta del piacere culinario in Alta Engadina visto che si trova a 3.030 metri di altitudine. Quanto all’insolito, difficile non concordare. Perché dove in estate sono di casa cinque autentici quadrupedi, in inverno trovano posto 60 “bipedi”, quest’ultimi possono gustare piatti regionali e specialità italiane. Insieme al suo entourage di cuochi, Remo Eschle ha dato vita a un nuovo concetto gastronomico per il famoso ristorante e d’allora vengono abbinate ricercate specialità grigionesi ad erbe, spezie e verdure esotiche.
Dal menu escono portate come zuppa d’orzo grigionese insaporita con lime e zenzero, per esempio, ingredienti che – come specifica Eschle – “provengono in parte dalla regione e in parte dall’Asia”. Un buon mix per sedurre il palato, insomma. Circa 600 metri più in basso presso la stazione intermedia del Corvatsch si possono trovare piatti classici a base di pasta, rösti, Murtèl-burgern e anche le pizze cotte nel forno a legna di Roberto, ed è un lusso in fondo anche questo: poter legare un pasto a un nome proprio di persona, all’insegna del fatto in casa, e con classe.
Monte che vai, fornelli che trovi. Sul Corviglia non ne trovi uno qualsiasi però, bensì il più alto ristorante gourmet d’Europa, “La Marmite”. Gestito da ben 15 anni da Reto Mathis, il locale a 2486 metri d’altitudine offre ai suoi ospiti una cucina mediterranea con squisite specialità al tartufo e caviale. Un suo classico è caviale su letto di neve del Corviglia e un morbido purè di patate con panna acida e pepe nero. Il Corviglia fa da scenario a 14 ristoranti, tutti decisamente chic. Tra questi, a disporre della cantina più fornita di tutte le regioni sciistiche svizzere è il ristorante Stüvetta, mentre nella pizzeria Chadafö vengono servite pizze cotte nel forno a legna che pare abbiano una nomea internazionale da far sgomento (ma vale la pena provarle!).
Per unire alle degustazioni, lo sprint di qualche acrobazia sulle piste ben famose della zona, la proposta “Mountain Dining” può essere lo spunto giusto. Sul Muottas Muragl, la montagna che sovrasta Samedan, si sale a 2456 metri d’altitudine dove si possono gustare a lume di candela le specialità dello chef Werner Strauss, a soli dieci minuti dall’hotel Reine Victoria dove lo chef offre i suoi servigi culinari. E’ questo uno splendido palazzo ottocentesco situato a Saint Moritz Bad, in stile svizzero di fine ‘800. Una location di lusso a meno di 100 metri dalla stazione di partenza della funivia Signal, che porta direttamente sulle piste di Corviglia e Piz Nair.
Sulle piste di Corviglia, tra l’altro, la notte è giovane, basta ricordare che la Corvatsch Snow Night è la più lunga pista illuminata della Svizzera dove ogni venerdì si può sciare sotto il cielo stellato fino alle 2 del mattino (ultima salita 01.40)
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Indirizzi e link utili
Corvatsch
Tel: +41 (0)81 833 67 64
www.corvatsch.ch
Corvatsch AG Station Surlej
Via dal Corvatsch – 7513 Silvaplana
Tel. +41 (0)81 838 73 73
La Marmite
http://www.mathisfood.ch
Stüvetta
Tel: +41 (0)81 838 73 83
Chadafö
Engadin St. Moritz Mountain Pool
www.engadin.stmoritz.ch/mountains
Hotel Reine Victoria
Tel: +41.81.8375830
http://www.hotelreinevictoria.info/
