La Fornace Pasquinucci a Capraia Fiorentina è uno spazio espositivo ricavato da una ex fornace della ceramica. Struttura storica e simbolica del territorio comunale di Capraia e Limite e frammento di archeologia industriale oggi è un luogo interamente dedicato all’arte contemporanea.
“Segni di Donna” è la mostra con cui la Fornace Pasquinucci inaugura il 2010. La mostra aperta fino al 24 Gennaio è curata dalla Fondazione di Giuliano Ghelli e pensata da Sandra Stanghellini. Una mostra che ci accompagna lungo i sentieri tortuosi e misteriosi di una creatività tutta “al femminile”. Una scelta curatoriale, quella di lavorare con sole artiste donne, che si va sempre più diffondendo negli spazi d’arte e nelle gallerie, alla ricerca della qualità specifica del segno femminile.
Per la mostra presso la Fornace Pasquinucci nove sono le artiste selezionate: Daniela Corsini, Barbara Fluvi, Lara Francini, Alessandra Galardi, Kiyoko Hirai, Eriko Kito, Silvia Massai, Benedetta Rindi e Paola Staccioli. Perlopiù giovani artiste italiane con una storia ancora tutta da costruire e con l’augurio che la mostra pensata da Sandra Stanghellini possa essere le più giovani tra loro un buon trampolino di lancio.
Arte digitale, disegno pittura, sono alcune tra le tecniche utilizzate dalle artiste coinvolte. Tra gli eventi collaterali, il 22 Gennaio “Contaminando Hemingway” di e con Monia B. Balsamello e “Un In…coerente Come Tanti”.
Una serata di reading, tappeti e disturbi sonori, canzoni e canzonette in Monia B. Balsamello darà voce ad alcune poesie di Hemingway e altre inedite, mentre “Un In…coerente Come Tanti”, progetto cantautoriale di Prato, le cucirà addosso suoni e parole dal vivo.
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