Crooner è un termine inglese che definisce il cantante romantico: quello che predilige le ballate più classiche, gli standard, normalmente ha una voce potente ed è spesso accompagnato da una grande orchestra. Il suo stile morbido e sentimentale dal fraseggio soave e un po’ swing é l’ideale per accompagnare i momenti magici delle feste natalizie. Dai grandi classici come Frank Sinatra, Bing Crosby e Nat King Cole fino all’attualità di cantanti come Jamie Cullum, Michael Bublé o il latino Luis Miguel, il crooner non è mai passato di moda, anche se negli anni arrabbiati del rock’n roll il termine giunse ad assumere una valenza negativa.
Uno degli omaggi più sinceri e scanzonati a questo genere tra il melodico e il jazz lo produsse nel 2001 l’enfant terrible del pop inglese Robbie Williams: il suo Swing when you are winning conteneva alcune perle come il suo duetto con Nicole Kidman, Somethin’ stupid o le cover di Beyond the sea e Mack the knife. Nel 2005 un altro cantante moderno realizzò un intero album di squisito gusto crooner: parliamo di Richard Hawley e del suo Coles Corners.
Il già citato Jamie Cullum è un giovane cantante e pianista inglese che, stanco di essere definito crooner, ha appena pubblicato The pursuit il suo quinto album, decisamente più sperimentale ed eclettico dei precedenti. Il canadese Michael Bublé, di ascendenze italiane e sulla scena internazionale da pochi anni, gode invece di un successo planetario interpretando con gusto la parte del cantante sentimentale e giocando con vecchi standard jazz. Il suo ultimo album, Crazy Love, è uscito a fine ottobre. Viene dal Messico il più stagionato dei moderni crooner: Luis Miguel, un vero e proprio idolo delle folle in Sudamerica. La sua carriera inizia a 12 anni, nel 1982, e non si è mai fermata. Fonti ufficiali parlano di 40 milioni di dischi venduti per questo specialista del bolero dai capelli eternamente imbrillantinati capace di incantare le platee di mezzo mondo. Anche in Italia abbiamo un cantante che possiamo definire crooner, per quanto a modo suo: è Giuliano Palma, una delle più belle voci del pop, che con la sua orchestra The Blue Beaters ha appena pubblicato l’album Combo.
