Ci sono persone alle quali, per Natale, non si sa proprio cosa regalare. Come risolvere il dilemma? Un buon inizio potrebbe essere pensare al lavoro che fa. Partendo proprio da qui, le idee si fanno più chiare, perché se le feste natalizie durano un paio di settimane, il lavoro è per il resto dell’anno. Regalare un accessorio per la postazione di lavoro è una soluzione quasi sempre apprezzata.
Per esempio, il destinatario del regalo lamenta doloretti da vita sedentaria? Regalategli la possibilità di disegnare la sua sedia ideale! Come farlo, lo spiega il designer Rolf Benz, che ha ideato il progetto “Design Your Own Chair”. In pratica, si parte da due modelli di base da perfezionare su proprio gusto estetico e di comfort, finché non sarà la sedia dei sogni! I primi esperimenti si possono fare qui.
Se invece, i problemi di lavoro fanno rima con stress, il top dei regali è… un fungo. A scanso di equivoci, non si tratta di consigliare tecniche sciamaniche, ma di un massaggiatore Usb dal design tenero e simpatico, che si scalda, si applica su collo e schiena facendo sciogliere lo stress.
A proposito di Usb, l’inglese Elksen ha brevettato un prodotto che entusiasmerà coloro che in ufficio amano l’innovazione tecnologica, utilissimo anche a chi si sposta spesso con il computer sottobraccio: ElekTex Textile Touchpads. Si tratta di un tessuto particolare, antiurto, idrorepellente, lavabile, leggerissimo, ma soprattutto interattivo, che si integra a qualsiasi dispositivo ad interfaccia (dalla tastiera all’mp3), permettendone controllo e interattività. In più, contattando direttamente l’azienda è possibile personalizzarne forma e dimensioni.
Il designer Denis Guidone, ha invece pensato ad un nuovo modo di concepire la scrivania: nomade e stanziale. Per Nava Design, ha infatti progettato Work Wherever, un sistema di accessori da lavoro, tra cui spicca il set da scrivania Shine Series di Setsu e Shinobu Ito, un Pad+phone in metallo laccato nero e bianco, con uno speciale binario a scorrimento in cui si infilano e sfilano gli accessori tipici della scrivania, dal portapenne all’orologio al porta buste. Praticità d’uso e misure ridotte.
Infine, evergreen d’ufficio, il calendario e l’agendina. Ma, per non essere scontati né spendere un patrimonio, si vada sul sicuro, con Faltjahr 2010 e le novità Moleskine. Il primo è un calendario pop-up per i più esigenti in fatto di interior design, perché si tratta di un oggetto che arreda e stupisce. Realizzato interamente a mano in total black o white, è quasi una scultura da parete, perché ad ogni mese corrisponde ad gioco di intaglia a rilevo che emerge dalla carta. Se il calendario aiuta memoria e organizzazione, l’agendina può fare anche di meglio: regalare Moleskine è sicuro successo. Per il 2010, oltre alle classiche agendine, c’è una novità: nascono 2010 Diaries, taccuini, planner e tutto ciò che serve per appuntare, segnare e ricordare. C’è il primo calendario da tavolo Moleskine, la 12 mesi Limited Edition- Artist’s Cover firmata da Martì Guixè, designer-provocateur spagnolo, e il cofanetto nero Moleskine che al suo interno contiene dodici piccoli quaderni in dodici sgargianti colori diversi tra loro, uno per ogni mese.
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