Nessuna città occidentale sfugge all’invasione degli addobbi natalizi, che comincia di solito già un mese prima delle feste. Dal ristorantino chic al fast-food take-away, ognuno si cimenta in acrobatiche invenzioni e rischiosi abbinamenti. Perfino quelli che, come la maggioranza degli asiatici, il Natale non lo festeggiano per ovvie ragioni religiose, tentano di dare al loro locale un tono di festa travestendo un Budda con rami di pino e palline cromate. Certamente c’è chi di decori se ne intende, ma non è facile rimanere sobri nel ‘commerciale’ tentativo di essere notato.
Palline e campanelle, pacchetti e candeline, stelle e fiocchettini sono un richiamo per i tanti occhi che in questi giorni prenatalizi si aggirano nelle strade del centro storico. Tutti, o quasi, sono in cerca di qualcosa, anche un piccolo oggetto, da regalare al proprio caro. Qui a Berlino ci sono delle zone che vengono letteralmente prese d’assalto.
Giù a Ku’damm, nel quartiere di Charlottemburg, si concentra la quantità di shopping più massiccia. Le marche più prestigiose del panorama della moda (e non solo) hanno uno showroom in questa strada, da Luis Vuitton a Gucci passando per Chanel. Comparabile agli Harrods di Londra, i grandi magazzini KaDeWe sono una manna per chi cerca un regalo specifico e per il tipico turista di Natale. Le sue gallerie, decorate con sfarzoso buongusto, offrono al visitatore innumerevoli sorprese gastronomiche oltre che ‘dallo spillo al pagliaio’.
Tra i numerosissimi negozi d’abbigliamento della zona i quattro punti H&M e i due Zara cercano di competere con magazzini di elettrodomestici come Saturn e MediaMarkt, che in questi giorni prefestivi hanno sempre un gran successo.
Ma la massa dei berlinesi non compra solo regali tecnologici e abbigliamento; soprattutto a Natale va molto forte il libro, dal racconto alla monografia, dal ricettario alla guida viaggi. In zona, esattamente all’Europa Center, c’è una delle librerie più grandi della città, Hugendubel. Altra grossa libreria specializzata in periodi festivi, è Dussmann, in Friedrichstrasse. Questa strada rappresenta un altro punto nevralgico dello shopping centro-cittadino. Qui si trovano le “Galleries Lafayette” che fanno da madre a molti altri negozi distribuiti lungo questa lineare strada che taglia Unter den Linden.
Queste classiche zone commerciali, così come quella di Alexander Platz, sono sempre strapiene in questi giorni. Sembra che qui la famigerata crisi non sia mai esistita, o che nessuno ne abbia risentito.
Una scappatoia allo shopping delirante, per i mariti stanchi di seguire pazientemente mogli indaffarate in compere universali, è il beneamato Weihnachtsmarkt (mercatino di Natale). Invece di mostrare capi di vestiario ed accessori, i venditori qui attraggono i nasi dei passanti con forti odori tipici di questo periodo. Si va dal tradizionale Glue Wein (vino caldo speziato), alla miriade di biscotti alla cannella ed i bon-bon a strisce rosse e bianche.
Durante i fine settimana di questo periodo è inoltre possibile visitare i mercatini del design. Quest’anno sembra andare per la maggiore il Weihnachtsrodeo, nel Rodeo-Club appunto. Questo mercatino alternativo è allestito in sale che una volta erano parte degli uffici postali della zona, in Auguststrasse, Mitte. Qui potrete trovare tazze dal design stravagante, camice che fungono da tovaglie, sciarpelli ed altre invenzioni di designer ed artisti locali; il tutto condito da musica dal vivo, DJ e dalle immancabili delizie culinarie.
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