Ci sono topi che escono da porte senza maniglia, altri topi senza coda che spesso si stringono tra le mani per ore e chiavi che funzionano con tutte le porte. Quale sia l’elemento comune a tutti questi apparenti deliri, è presto detto: il pc. Infatti, se al posto di “topo” si usa l’inglese mouse e “porta” si traduce con Usb ecco che si svela l’arcano, e le suddette “chiavi”, diventano magicamente le pen drive. Ovvero le pennette Usb.
Insomma, quando si tratta di computer e terminologia computistica, è sempre e solo questione di connessione.
A volte succede, che, a fronte di un mouse, ci sia una quantità eccessiva di dispositivi connessi e le porte non bastino più. Di plug-in in pug-in, sembra che altro non ci stia, eppure servirebbe. Come fare? Soluzione pratica ed innovativa è Logitech Unifying Receiver, micro-ricevitore USB compatto (quindi trasportabile) che controlla contemporaneamente fino a sei dispositivi wireless, liberando le porte Usb del pc e consentendo quindi di aggiungere ulteriori periferiche.
A proposito di wireless, la diffusione dei topi senza coda è dovuta al fatto che sono comodi da stringere in mano: i mouse senza filo non s’aggrovigliano, non sporcano accumulando polvere e sono molto più mansueti nel metterli in borsa. Tra le nuove specie dei senza coda, Orbita Mouse di Cyber Sport è senz’altro il più eccentrico, perché gira su se stesso. Il design ergonomico, tondeggiante e la grande maneggevolezza, fanno di Orbita Mouse l’ideale per scrolling, attività multimediale e lavoro in 3D, rivoluzionando il concetto di mouse.
Il topolino da scrivania più pulito al mondo è invece Lexon di Elium Studio. Realizzato interamente in alluminio è infatti lavabile, oltre che piacevole al tatto. L’ideale per postazioni di lavoro condivise tra colleghi raffreddati e sprovvisti di fazzoletti di carta!
Se l’armonia in ufficio latita, peggio è l’amore a distanza. Un tempo servivano carta e penna oggi basta…la pennetta! Presence in Absence DIY USB Carving Set del designer Colm Keller è la promessa d’amore di rimanere connessi anche quando lontani. Il kit consta in un astuccio di feltro che contiene una lama in acciaio laminato, che servirà a separare (e magari incidere con tenere parole) un bastoncino di legno di betulla alle cui estremità si trovano due cappucci in porcellana. Sotto di essi, si nascondono altrettante pennette Usb, che verranno così separate, una per ciascun partner.
Se sulla longevità del cyber love non c’è certezza, sembra più sicuro che “un diamante dura per sempre”. E iDisk Diamond, allora? Dal nome prezioso proprio come un diamante questa pennetta Usb è la più piccola del mondo, millimetro più millimetro meno. E’ prodotta dalla giapponese Solid Alliance che, a dimostrazione delle reali micro dimensioni, ha infilato iDisk Diamond nell’orecchio della modella in catalogo.
Si sa, agli occidentali spesso i giapponesi sembrano un po’ strani e probabilmente vale il viceversa, è questione di relatività. Come per la bellezza: indefinibile, se non con l’evergreen “è bello ciò che piace”.
Tuttavia, in fatto di penne Usb, Momodesign mette d’accordo tutti. MD-@ Mini è l’ultimo prodotto nato dalla collaborazione tra ZTE, leader nelle soluzioni di rete, 3Italia e il Centro Stile Momodesign. Si tratta di una internet key che, oltre a garantire una connessione veloce ed efficiente, integra altre funzionalità, come la possibilità di inviare SMS direttamente dal computer. MD-@ Mini, inoltre, dispone anche di uno slot per schede MicroSD fino a 32 GB per avere sempre con sé una memoria su cui archiviare i propri file e contenuti multimediali. Il tutto in un oggetto di stile, dalle forme arrotondate e vernice lucida in nero, rosa e blu.
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