La rivista americana Forbes ha pubblicato una classifica delle attrici più “redditizie” dello star system. A dominare la classifica, peraltro abbastanza controversa, è l’attrice inglese naturalizzata australiana Naomi Watts. I criteri scelti dai redattori di questa particolare classifica sono puramente economici: tra le 100 star prese in considerazione, tutte impegnate negli ultimi cinque anni in un minimo di tre film, distribuiti in almeno 500 sale, la classifica ha premiato quelle che hanno realizzato un “ritorno di investimenti” maggiore. In altri termini, per ogni dollaro investito su di loro, quanto ci ha guadagnato la produzione?
In base a questi criteri, ecco le sorprese: in barba alle attrici che chiedono stipendi più alti, come la diva Angelina Jolie, ai primi cinque posti troviamo star i cui compensi sono – si fa per dire – più ragionevoli. Oltre alla Watts, anche Jennifer Connelly (“A beautiful mind), Rachel McAdams, Natalie Portman (“Star Wars”) e l’inossidabile Meryl Streep, che ha sbancato al botteghino l’anno scorso con “Mamma Mia!”. Naomi Watts ha fatto guadagnare in media 44 dollari per ogni dollaro investito su di lei nelle ultime produzioni, che includono anche il colossal “King Kong” (2005).
In molti sono stati però, sul web, a scatenarsi contro criteri di questo tipo, indicandone delle debolezze abbastanza evidenti: in effetti, attribuire alla sola presenza della Watts il successo planetario del remake del classico “King Kong” è sembrato a molti abbastanza “generoso”. E’ stato questo film, accanto a “La promessa dell’assassino” di Cronenberg, a far impennare le quotazioni di Naomi, a fronte dei risultati non certo brillanti di altri film degli ultimi anni come “Il velo dipinto” o il più recente “The International”. Ma in tempi di crisi, classifiche come queste hanno sicuramente un senso anche per la grande industria cinematografica americana.
Naomi Watts, nota al grande pubblico soprattutto dopo “Mulholland Drive” (2001) e “The Ring” (2002), è attualmente impegnata a lavorare in un nuovo progetto londinese di Woody Allen, di cui non si conosce ancora il titolo. In uscita entro l’anno dovrebbe essere anche un altro film, “Need”, un thriller basato su un romanzo di Lawrence David in cui la Watts interpreta il ruolo di una psichiatra che si troverà davanti una paziente speciale, l’amica di sempre Nicole Kidman, nei panni dell’amante del marito.
