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New York City vale una visita sempre e, se si è in vena di follie, anche solo per un weekend. L’occasione buona può essere senz’altro l’Openhousenewyork weekend, uno dei più importanti eventi gratuiti di architettura e design degli Stati Uniti che, giunto alla settima edizione, vi consentirà di accedere a oltre 350 siti normalmente chiusi al pubblico, senza spendere nulla. Le date da segnare in calendario sono 10-11 ottobre.
Se siete patite di architetture metropolitane, avanguardie artistiche e nuove tendenze in fatto di design open air, non esiste città al mondo con più appeal della cosmopolita New York. Durante il weekend dell’Openhousenewyork i cinque distretti di Brooklyn, Bronx, Manhattan, Queens e Staten Island apriranno le porte alla vostra voglia di scoprire il meglio della città grazie a visite guidate, incontri, spettacoli e attività di ogni tipo.
Immaginatevi il fermento creativo newyorkese moltiplicato per mille durante le 48 ore consecutive di arte all inclusive e a costo zero. Se, come viaggiatrici, non temete la concorrenza, fatevi avanti senza remore, visto che la scorsa edizione ha visto aderire all’evento oltre 175.000 persone. Residenze private, studi di architettura e di artisti e ambienti di ultima generazione votati al design sostenibile e contemporaneo non avranno più misteri.
Tra i siti gratuiti che potrete ammirare per l’occasione, non perdetevi il leggendario Apollo Theater (foto), recentemente rinnovato e che festeggia quest’anno il suo 75° anniversario, l’Atlantic Avenue Tunnel, il più antico tunnel della metropolitana al mondo, oppure l’High Line, il nuovo percorso sopraelevato nel Meatpacking District inaugurato a giugno e lo Standard Hotel (foto) che ha fatto tanto parlare di sé per la sua posizione su una vecchia sopraelevata convertita a spazio verde pubblico.
Presso la Morgan Library and Museum non perdetevi il Thaw Conservation Center e l’innovativo studio di architettura a Red Hook, Brooklyn, situato in un ex-deposito per carrozze del 1899. Al Model Museum del celebre studio di architettura Richard Meier and Partners, invece, potrete ammirare i modelli di architettura realizzati dalle residenze private degli anni ’60 al J. Paul Getty Museum di Los Angeles. E chi più ne ha più ne metta. E dopo la cultura di giorno, il divertimento la notte è d’obbligo, ma sempre a tema. Anche in questo caso, non dovete pensare a nulla (nemmeno al portafoglio), solo lasciarvi guidare da architecturemoves, una serie di concerti e spettacoli di danza ispirate alla monumentale architettura e ai panorami mozzafiato di New York.
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Link utili
www.ohny.org.
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