Prendete appunti. Manca poco ormai all’autunno, bisogna adattarsi al nuovo abbigliamento, al make up e, ovviamente, al profumo. Tra poco potremo mettere nel cassetto le fragranze più fresche, ‘leggere’, adatte ai raggi bollenti del sole che non lasciano macchie sul corpo, e preferire quelle più calde, autunnali. Molte le novità in profumeria.
Giorgio Armani ha creato una fragranza floreale opulenta. L’incontro sorprendente fra un’ispirazione orientale e l’eleganza italiana senza tempo. Nasce Idole d’Armani. Il profumo si apre con un soffio fresco di arancia amara, pera succosa, zenzero e davana. Nel cuore, la rosa loukoum, emblema della nuova fragranza, e l’assoluto di gelsomino vibrante di sole si mescolano al raro assoluto di zafferano, dal delicato aroma di cuoio, che tinge gli accenti floreali di una sottile nota speziata color miele. Sul fondo, stirace, il patchouli e il vetiver, al tempo stesso raffinati e progressivamente intensi.
Per contenere la sua fragranza femminile Giorgio Armani si è ispirato agli anni Trenta. Una sfera di vetro cristallino, perfettamente rotonda, con accenni di onde circolari sui lati che fanno eco alla O centrale di Idole. Sul davanti della bottiglia, appare maestoso il nome Idole d’Armani. Il tappo dorato, vero pezzo di gioielleria, adorna il flacone con bellezza ed eleganza.
La nuova creazione audace di Cacharel, è Scarlett che rivisita con sensualità il bouquet di fiori bianchi, tratto distintivo dei suoi profumi cult. Un nome che evoca senza contesto una delle grandi eroine della letteratura classica e del cinema hollywoodiano. Per dare corpo ai due volti di questa nuova eroina, al tempo stesso spensierata e passionale, tre nasi famosi. Honorine Blanc, Alberto Morillas e Olivier Cresp hanno creato una fragranza tanto delicata quanto inebriante. Sin dall’apertura ha luogo un incontro sorprendente: il fresco candore e la naturalezza delle foglie di the sono percorsi dall’irrompere delle note intensamente acidule degli agrumi e dagli effluvi croccanti della pera. Nel cuore, la scia di un bouquet di petali bianchi (gelsomino, fiore d’arancio, caprifoglio) svela l’appetibilità del miele di Provenza. Nel fondo, il muschio bianco avvolge il calore persistente del legno di sandalo che lascia l’impronta di una donna che ama svelarsi a sé stessa e agli altri.
Immaginato dal designer Christophe Pillet, il flacone di Scarlett è uno scrigno misteriosamente scolpito e ornato di fiori giapponesi, ispirato ad un portacipria in stile rétro. Sotto il bianco della “porcellana bisquit” del coperchio spunta il rosa corallo che simboleggia la personalità effervescente di Scarlett. Un’esperienza visiva e sensoriale che sposa l’idea del fuoco sotto il ghiaccio.
In casa Helena Rubinstein nasce Wanted, un coté molto contemporaneo grazie alla femminile essenza di magnolia e alle note legnose più maschili. L’accoppiamento legno/magnolia si svela in questa creazione poetica che combina il potere del legno con la fragilità del fiore di magnolia. Un’interazione ambivalente che oscilla tra femminile e maschile, dalla sensualità affascinante e quasi palpabile. Un legame prezioso e carnale, consiste nell’accordo cremoso di iris, che arricchisce le note floreali iniziali e sostiene le note più intense della coppia legno/magnolia, illuminate dall’Ylang. Intrecciandosi agli altri due temi, questo perfetto trait d’union, arricchito da una punta di vaniglia, vellutato, dispiega pienamente la sua seduzione in un accordo poudré e iridato.
Lusso estremo, forme e materiali preziosi, il flacone di Wanted esercita il suo potere di seduzione al primo sguardo grazie alla ricchezza dell’oro e alla trasparenza del vetro. Wanted offre un modo unico per vivere la relazione con il proprio profumo: 3 diversi flaconi, 3 oggetti del desiderio, 3 modi di sperimentare la fragranza. Il laccio emblematico di WANTED riappare sull’astuccio, accentuato dal contrasto dell’oro lucido e opaco. Il nome del profumo in oro lucido risalta sullo sfondo di un misterioso viola scuro, che simboleggia la passione estrema.
