Ultimamente è un gran parlare di informazione libera, o meglio, della libertà, da parte di editori e giornalisti, di raccontare senza censura quello che accade qui e nel resto del mondo. Dovrebbero informarci, ma a volte quello che per alcuni è un bavaglio che impedisce di parlare, per molti diventa una benda che acceca. Il risultato? Una cosa simile alle tre scimmiette: “non vedo, non sento, non parlo”. Quindi, aggiungiamo, non penso e sono manovrabile.
Interessi politici? Strategia da stanza dei bottoni, nei segreti Cda delle grandi emittenti televisive? Metamorfosi del giornalismo? Servizi segreti? Alieni?
Non si sa, ma se rimane un residuo di autocoscienza e curiosità le fonti a cui attingere per avere un’informazione completa, ci sono, basta cercarle. Durante le recenti elezioni in Iran, per esempio, sono stati i blogger a sfondare il muro della censura di regime: il web si è rivelato il mezzo della verità. Argomenti delicatissimi, ma estremamente importanti.
Nonostante si possa pensare il contrario, c’è anche la tv che racconta la verità, senza censure né filtri. Tra queste è d’obbligo citare Current tv e alcune delle rubriche in palinsesto.
Infatti, fin dalla sua fondazione in USA nel 2005, ad opera di un nome del calibro di Al Gore, Current TV è stato il principale canale d’informazione mondiale peer to peer, recentemente premiato con un Emmy Award. Current trasmette via cavo e sul satellite tutti i giorni, 24 ore su 24: è inoltre l’unico network, dotato anche di un sito web, la cui produzione e programmazione è realizzata in collaborazione con il proprio pubblico, ovvero è User Generated Content, anima del web 2.0. Si tratta quindi anche di un raro esempio di crossmedialità di successo.
La versione italiana di Current tv (current.it) funziona allo stesso modo e fa parte del bouquet di Sky, al canale 130: gli utenti inviano al sito contributi e VC2 (Video Creati dalla Comunità) che poi, in base ai voti ottenuti, verranno trasmessi su Current tv.
Attenzione, però, non si pensi che tutto sia proposto alla rinfusa, in una sorta di blob amatoriale, perché argomenti simili tra loro vengono riuniti in rubriche, in gerarchia coerente. Nascono così vere e proprie fonti di informazione reale e globale a cui attingere, se si teme l’effetto “tre scimmiette”.
Tra tutte, è regina Senza Censura, in onda tutti i giorni a mezzanotte e il cui alter ego in rete è http://current.com/groups/senza-censura/. Si tratta infatti di un modo unico di informare, cioè senza commenti né censure. Immagini e suoni/rumori ambientali dall’Italia e dal resto del mondo, null’altro. Liberi di sapere, di conoscere e quindi liberi di pensare. La verità su quello che sta succedendo oggi in Iraq, oppure il racconto di un soldato afgano, le nuove politiche sull’immigrazione adottate dalla Grecia, l’ultima (ennesima) vittima tra i corredores della corsa dei tori di Pamplona, le sconcertanti verità sulla strage di Viareggio, quando un vagone merci carico di Gpl è esploso nella stazione centrale della città toscana.
Dedicato invece al documentario d’inchiesta e sempre nel nome della verità è Doc & Film, con contributi audio-video prodotti e realizzati da filmaker indipendenti, spesso censurati e quindi mai visti sugli schermi. Una rubrica la cui programmazione è variabile, da controllare sul sito dedicato http://current.com/current-doc/. Titoli ed argomenti importanti, altisonanti, scomodi o curiosi. Qualche esempio sono Il Silenzio delle Donne, sulla violenza e le minacce ai danni delle donne di ogni parte del mondo; Fare un Golpe e farla Franca, sui fatti del G8 di Genova; The Green Killer, che si intuisce da sé; Cocaleros, sui coltivatori boliviani di cocaina; Ci chiamano Alieni, sulla vita degli stranieri in Giappone; Le Parole sono Importanti, ovvero un insolito sguardo sul significato di parole e immagini; Tentazione Porno, che parla della pornografia nell’epoca di internet.
A proposito di argomenti piccanti, altra interessante rubrica di Current tv è senza dubbio Current Red-tutte le declinazioni del sesso, canale dedicato alle inchieste sulla sessualità. Investigazioni hot, condotte dalla giovane attrice Angela Rafanelli, che è anche executive producer di Red. Tra i titoli in palinsesto (la cui programmazione, come per Doc & Film è consultabile qui http://current.com/groups/current-red/), Memorie di una trans, Webcam Girls, Sesso online e Il Porno, viaggio alla scoperta della pornografia made in Italy.
