Arrivi all’ultimo minuto, vacanze progettate e ben organizzate, mordi-e-fuggi di un fine settimana: non temete! Nessuno a Barcellona resta senza un letto dove riposare. A qualunque ora del giorno e della notte, in qualunque zona ma soprattutto nei quartieri più centrali, ce n’è per tutte le tasche.
Ostelli per turisti “zaino in spalla” ad ogni angolo della città, pensioni, alberghetti per turisti di poche pretese, stanze in affitto in case abitate da neo-hippies o semplicemente da persone che vogliono arrotondare le entrate del mese… basta solo un po’ di pazienza e farsi un giro per vederseli dal vivo, o tuffarsi nel mare di informazioni che si può trovare nel web. (Per quanto riguarda le stanze in case private, uno dei canali più utili è www.loquo.com, dove si può scegliere di leggere la pagina in italiano).
Per concludere la lista, una discreta quantità di hotel raffinati che – a prezzi non propriamente economici – offrono stanze private nonché spazi comuni sofisticati e incredibilmente belli. Un esempio degno di nota è il Casa Fuster, catalogato nientemeno che come hotel 5 stelle gran lusso con categoria di monumento!
La struttura è impressionante: pietra e marmi scolpiti con linee sinuose, un capolavoro di arte moderna dell’architetto catalano Lluis Domènech i Montaner, risalente agli inizi del ‘900, diventato hotel soltanto nel 2000 nel massimo rispetto dell’originalità dell’edificio, senza però trascurare i canoni della più moderna hotelleria. L’hotel è provvisto ovviamente di roof-garden, con jacuzzi, piscina, palestra con luce naturale e solarium, da qui si può godere di una incredibile vista sul centro della città e su Passeig de Gracia, la via di lusso per eccellenza, dove si trovano le firme più esclusive della moda a livello mondiale: un po’ una Via Montenapoleone a Milano e Via Condotti a Roma. Basta dare un’occhiata al sito web per farsi un’idea della sua magnificenza. (www.hotelcasafuster.com)
Un hotel inaugurato soltanto l’anno scorso, grande evento mediatico di Barcellona, è il Barceló Raval; già dal nome si evince la sua ubicazione, nell’antico barrio in continuo fermento. La singolare modernissima struttura a cilindro ovoidale è già di per sé uno spettacolo, per non parlare degli interni di squisito design minimal e illuminazione shock.
Per nulla invidiare ai consueti roof-gardens degli alberghi più lussuosi, all’ultimo piano del Barceló Raval è a disposizione una terrazza (con piscina) panoramica a 360°, cosa che rende unica la vista sulla città e sul mare, che si trova a poca distanza. La terrazza ospita una piscina e il BLounge, eccentrico bar di tapas e cocktails tra i più diversi e innovativi, arredato e decorato in stile minimal con elementi barocchi, che sta facendo furore tra gli ospiti dell’hotel ma anche tra i clienti esterni.
Antonio Bellés, chef e proprietario del ristorante londinese Lola Rojo è consulente della cucina del BLounge, garantendo piatti sempre originali e studiati al dettaglio. Tutte le stanze sono dotate di enormi finestre sulla città oltre che di televisori al plasma e un minibar con una macchina Nespresso. (www.barceloraval.com).
Due hotel molto diversi, in due zone molto diverse ma entrambe centralissime, che uniscono lusso e tecnologia, senza che un aspetto vada mai in contrasto con l’altro.
Come detto sopra, ce n’è per tutti i gusti. Basta guardarsi intorno!
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