Nel beauty-case, creme e pozioni antirughe, anti-imperfezioni, anticellulite, antismagliature, autoabbronzanti, dentifrici sbiancanti, shampoo riflessante, lisciante o riparatore, olii lift-up e magici intrugli rassodanti, che “rimpolpano”, dice la pubblicità.
Ammassati nella trousse del trucco, correttori verdi o lilla, mascara volumizzanti o allungaciglia, maschere defatiganti e prosciuga occhiaie, unghie e ciglia posticce, gloss volumizzanti per labbra, matite per ridisegnare la linea delle sopracciglia.
In cassetti e armadi, collant graduati effetto bottom-up che diventa push-up nel reggiseno imbottito, dotato di microtasche segrete dove aggiungere e togliere volumi.
Nei centri di bellezza, Spa e beauty farm è boom di chirurgia estetica correttiva per viso e corpo e dagli hair stylist da anni si chiedono tinte, riflessi, graffiature, extension e, eterno mistero, le ricce vogliono i capelli lisci e viceversa. Per non parlare di palestre, lampade abbronzanti, diete e lenti a contatto colorate.
Ma davvero le donne sono così posticce? Perché, davanti allo specchio, si vorrebbe poter agire come sul pc: qualche click, magie da Photoshop, “salva con nome” e via? Davvero sotto tutto questo c’è l’esigenza di sembrare ciò che non si è, desiderare quello che non si ha?
Complessa, tortuosa questione, meglio non incaponirsi e abbandonarsi a elucubrazioni psico-sociologiche o ipotesi figlie dei nostri tempi, fatti di copertine e riviste patinate.
Sarebbe necessario persino addentrarsi nella definizione di bellezza: troppo complicato, peggio che truccarsi al buio!
Piuttosto, che bello dare un bel colpo di spugna a tutto questo e scegliere la semplicità, come l’acqua e il sapone.
Proprio senza trucco è il presupposto di Miss acqua e sapone, nuovo reality in onda ogni martedì alle 21:55 su Foxlife, canale 112 di Sky, in cui un gruppo di dodici ragazze si contenderà il titolo della più bella al naturale.
Non si pensi, però al solito concorso di bellezza, con tanti primi piani, sorrisi, sfilate, mossette, interviste discutibili e panoramiche sul lato B. Non è di questo che si tratta. Infatti Miss acqua e sapone è un reality a regola d’arte in cui le aspiranti miss saranno sottoposte ad un percorso di sottrazione finalizzato al far emergere la bellezza della loro personalità.
Infatti, in competizione tra loro, saranno assistite dal guru dello stile, l’inglese Gok Wan: fashion consultant e scrittore di best seller sulla naturalezza delle donne e da sempre portabandiera della “bellezza con nulla”.
Accanto a lui, a “ripulire” la nuova Miss acqua e sapone c’è Myleene Klass, attrice, musicista e modella anglo-filippina (praticamente sempre struccata), molto popolare nel Regno Unito.
Colei che sarà la vincitrice di questa gara dovrà dimostrare di possedere non solo un aspetto gradevole, ma anche testa e carattere tosti, necessari ad affrontare gli aspetti più frastornanti del mondo della moda. Infatti, oltre a conquistare il titolo di Miss acqua e sapone, dovrà scrivere regolarmente per un magazine, parlando delle conseguenze perverse a cui può dar luogo la ricerca della bellezza a tutti i costi, promuovendo il messaggio che “naturale è più che bello, strepitoso!”. Infine, l’eletta Miss diventerà anche il volto di una nuova e rivoluzionaria agenzia di modelle, con la stessa missione…senza trucco né inganno.
