La crisi non risparmia nessuno, neanche la moda. Ed è chiaro, basta guardare il calendario di AltaRomaAltaModa (12 – 15 luglio 2009) che vedrà in scena appena 8 stilisti in 4 giorni di manifestazione. Il resto saranno mostre, aperture di boutique, esposizioni. Mentre si attendono le vendite, la speranza non cala, tutt’altro: infatti il primo giorno della kermesse capitolina è dedicato al futuro, ai giovani designer, ai finalisti del concorso Who is on next ideato e realizzato da AltaRoma in collaborazione con Vogue Italia e giunto ormai alla V edizione.
Il concorso è dedicato alla ricerca di una nuova generazione di stilisti che abbiano già tracciato un proprio percorso di lavoro e operino su territorio italiano. Sette i finalisti, tre per gli accessori (David Wyatt, Michetti Daniele e Villador) e quattro per l’abbigliamento (Leitmotiv, Moi Multiple, Gianni Serra, Marco De Vincenzo).
Novità di questa edizione è il partner Red Dress Italia, campagna di informazione supportata da Elizabeth Arden e da yoox.com, e rivolta a tutte le donne per combattere i rischi delle malattie cardiovascolari. Red Dress Italia partecipa a Who is on next con “Tribute to red Dress”: una sfilata di abiti e accessori rossi realizzati per l’occasione dai finalisti del concorso. Creatività ad alto tasso di glamour per tutti i giovani designer andati in scena questa mattina, domenica 12 luglio. Applausi per tutti, ma i vincitori ovviamente, sono quattro: per la sezione abbigliamento, Marco De Vincenti, per la sezione Accessori Daniele Michetti, per Tribute to red dress: Anna Francesca Ceccon e David Wyatt.
Questa sera alle 20.30, in scena Fausto Sarli con la nuova collezione ispirata ai grafismi dell’illustratore Rene’ Gruau, inoltre, il grande stilista ha creato un abito-tunica crespo nero con uno squarcio grafico bianco, dedicato alla città abruzzese di Onna distrutta dal terremoto dello scorso 6 aprile.