Saranno momenti di emozione, tensione e colpi di scena. Vedremo Jack (Matthew Fox) architettare un piano per sferrare un attacco agli Altri e Sahid (Naveen Andrews) identificare una falla nel loro sistema che rappresenterebbe per tutti una speranza di salvezza.
Per ottenere nuove risposte bisogna però attendere la quarta stagione che, a causa dello sciopero degli sceneggiatori che sta rallentando notevolmente la macchina produttiva, si annuncia ridotta ad otto episodi con conseguenti contraccolpi sull’andamento narrativo. La mutilazione sarà forse risolta con l’inserimento degli anelli mancanti in seno alla quinta stagione o con la meno probabile programmazione di una mini-serie a parte.
Come ci hanno insegnato gli autori “nulla succede per caso” e con un po’ di pazienza verremo a capo dell’astruso disegno e decodificheremo i simboli di cui l’isola è carica. Il 2010 si avvicina e con lui la promessa di un finale che non lascerà spazio a dubbi.