Con 23 milioni di album venduti nel mondo, due Grammy Awards, 5 Mtv Video Music Awards e otto memorabili singoli da top 10, Pink torna nei negozi con l’album Funhouse. In questa nuova opera l’artista ha deciso di intraprendere un percorso nuovo, piu’ personale, espressivo e rivelatorio. Già dal primo singolo So What si capisce, infatti, quanto la recente fine del suo matrimonio con il campione di motociclismo Carey Hart abbia segnato la star e influenzato la nascita di questo lavoro. “All’inizio volevo chiamarlo “Heartbreak Is A Motherfucker” – confessa l’artista “ma l’album non parla solo di quello. Non è soltanto il resoconto di una relazione fallita, ritrae anche episodi molto divertenti, per questo poi ho deciso di intitolarlo “Funhouse”.
Per registrare Funhouse Pink si è allontanata per la prima volta da Los Angeles e New York. Ha registrato One Foot Wrong, un motivo rock-blues che mette in rilievo le sfumature più graffianti della vocalità dell’artista, nello studio londinese del musicista, autore e produttore britannico Eg White (Francis Anthony “Eg” White, che ha collaborato alla realizzazione degli album più rappresentativi degli artisti inglesi Duffy e Adele). Si è poi spostata in Svezia, a Stoccolma, per lavorare con Max Martin, co-autore di alcuni dei suoi più grandi successi (“Who Knew, ” “U + Ur Hand” e “Cuz I Can” dall’album I’m Not Dead del 2006).
Il singolo che ha anticipato l’album attualmente in radio è stato, inoltre, accompagnato da un bellissimo video diretto da Dave Meyers in cui compare anche l’ex marito della star. Pink ha così dimostrato che esplorare nuovi livelli di vulnerabilità è stato tanto “terribile” quanto “straordinario”: lo dimostrano brani come Please Don’t Leave Me, canzone d’amore appassionante e sincera ma camuffata da una strumentazione vivace e cadenze ritmate e I Don’t Believe You, ballata strappalacrime governata dalla vocalità roca di Pink su piano e archi. Entrambi i brani sono stati composti insieme a Max Martin. “È stato come liberarmi della corazza ed ammettere che sono umana. Sono una ragazza. Tutti desideriamo essere amati ed amare. Non desideriamo altro.”