Sono stati gli anni Novanta a consacrare queste fantastiche donne ad icone della moda. Erano i tempi delle ‘top model’, quando per top si intendeva una super modella che ad ogni sua falcata emozionava grazie al portamento, al carattere, alla personalità e, ovvio, alla stupefacente bellezza. Non sono rimaste in tante ormai, e alle modelle di oggi (fatta eccezione per alcuni casi) manca quel pizzico in più, quell’allure che rendeva uniche le mitiche modelle degli anni trascorsi.
Insomma, la moda non è solo (e semplicemente) abiti e stili che cambiano con il trascorrere delle stagioni, ma nella sua stoffa ci sono anche le icone, quelle che delineano chirurgicamente il concetto di bellezza di un’epoca, diventando raffigurazioni del fashion system.
Ed è così che al MET (The Metropolitan Museum of Art di New York) è stata inaugurata la mostra Model as a Muse: Embodying Fashion. Esposizione che vede in primo piano le modelle attraverso fotografie e abiti che coprono gli anni fondamentali della moda, dal 1947 al 1997, passando dal Dior Look allo stile Swinging London di Twiggy fino al sopra citato periodo delle supermodelle degli anni Novanta e del grunge seguito dall’heroin chic di Kate Moss. Le fotografie in mostra, vantano le firme dei più grandi autori di moda come Peter Lindberg, Steven Meisel, David Bailey.
Inutile dire che l’inaugurazione della mostra ha visto in primo piano una vera parata di stelle: dalle modelle agli stilisti, dalle attrici ai fotografi. Guardate la galleria immagini e diteci se non provate un pizzico di invidia per serate dal calibro… ultra glamour!
Le muse del MET
New York è protagonista con un nuovo evento moda che ha puntato i riflettori sulle star delle passerelle: le modelle. In scena la mostra “Model as a Muse: Embodying Fashion”.
LaPresse