“La salvaguardia dell‘ambiente non è un problema, è IL problema” e la vocazione al turismo eco-compatibile non è una moda, o meglio non dovrebbe esserlo, ma è piuttosto una necessità che si fa sentire con sempre maggiore urgenza. Questa vocazione non è cosa di oggi, risale infatti al 1995 la Carta del turismo sostenibile firmata nella Conferenza mondiale di Lanzarote. E’ più recente, invece, l’annuncio con cui la splendida isola di Gozo, sorella minore dell’isola di Malta, si è prefissa di diventare isola ecologica e modello di sviluppo sostenibile entro il 2015.
Siamo nel cuore del Mediterraneo, nella Repubblica di Malta, un arcipelago di 316 km quadrati e 400.000 abitanti, di cui Gozo è la seconda isola per grandezza. Solo 5 km in direzione nord-ovest e 20 minuti di navigazione la separano da Malta, ciononostante è molto diversa dalla sorella maggiore. E’ più rurale e semplice, la sua cultura e lo stile di vita ruotano intorno alla pesca, alla pastorizia e all’agricoltura. Ha una forma arrotondata e una superficie di 67 km quadrati, una popolazione di 29.000 abitanti.
Famosa per i suoi bellissimi paesaggi, per le sue spiagge, e anche per i suoi fondali che attirano subacquei da tutto il mondo Gozo, che in castigliano significa gioia, è un’isola dalla storia antica avvolta nei miti e nelle leggende. La più famosa è quella per cui la ninfa Calipso imprigionò Ulisse per sette anni proprio in questa isola, e più precisamente nella grotta che da lei prende il nome.
La grotta, che ancora oggi è uno dei luoghi più visitati di Gozo, si trova a pochi passi da una delle spiagge più belle, Ramla Bay, dalla finissima sabbia rossa. Da non perdere la visita all’Ipogeo per ammirare i templi preistorici di Ggantija, risalenti all’età del rame dichiarati dall‘Unesco patrimonio dell‘Umanità. Non meno belli i paesini dell’isola che conservano le tracce della storia eclettica e multiculturale di questo arcipelago, e dove sembra che il tempo sia fermato. La capitale è Victoria, conosciuta anche con il nome Rabat, centro vitale e culturale di Gozo.
Non è strano che un’isola così bella, fondata principalmente sul turismo voglia preservare le proprie bellezze naturali. Consapevoli che il patrimonio una volta danneggiato non potrà più tornare lo stesso, gli amministratori di Gozo hanno preferito prevenire piuttosto che curare. Preservare l’ambiente e la cultura per migliorare la qualità della vita degli abitanti dell’isola e dei turisti che la visiteranno, turisti da sempre attratti da Gozo proprio per la sua natura incontaminata.
Il coinvolgimento degli utenti è considerato un elemento chiave per il successo del progetto eco-Gozo. Ed è per questo che i suoi promotori hanno previsto di realizzare una pagina web dove sarà possibile esprimere il proprio parere, condividere opinioni, dare suggerimenti, proporre nuove idee per un‘isola sempre più green.
Infolink
www.visitmalta.it
