Hanno sfilato abiti da giorno, da cocktail e da sera sulle passerelle capitoline dedicate all’alta moda. Ma non solo, a chiudere molte sfilate sono stati gli abiti da sposa, ricchi di fiori, cristalli, ruches, balze. Se sarà questa l’estate che vi vedrà spose, allora sappiate che sarete davvero scintillanti. Si, perché la sposa dell’estate 2009 è una vera principessa che non rinuncia ad essere sexy, magari svelando la schiena o giocando con la trasparenza del pizzo.
E proprio quest’ultimo è uno dei protagonisti di stagione: al via intrecci arabeggianti propri del pizzo macramè o potete optare sulla leggerezza di quello Chantilly, bustini, bordi e gonne personalizzati da questo tessuto che non perde mai il suo fascino. Molti abiti fasciano il corpo, altri invece sono vaporosi, opulenti, una vera nuvola di tulle o di croccante taffettà, con bustini stretti che evidenziano il punto vita.
Non mancano i fiocchi, dettaglio-couture che spunta sui bustier, sulla nuca, incorniciano il seno nei modelli stile impero, piccoli come delicate farfalle o esageratamente maxi, vi renderanno uniche. Se avete voglia di brillare, nessuna preoccupazione: punti luce di cristalli e Swarovski incrostano gli abiti e spiccano su bustini, gonne, bretelle, illuminando il décolleté e il viso.
Lo sappiamo bene, durante la cerimonia, è la schiena sotto gli occhi degli invitati, e allora perché non stupirli con scollature profondissime grazie a tessuti leggeri e scivolati, magari impreziositi da fiori e cristalli. Oppure potreste optare per spalle scoperte e bretelline sottili che giocano con gli incroci. Il velo, invece, non è più strettamente necessario, se preferite potete anche non indossarlo, oppure optare per un velo corto e vaporoso o lungo e a coda.
Guardate la photo gallery e prendete spunto, sono abiti che portano la firma di grandi stilisti: Fausto Sarli, Gattinoni, Abed Mahfouz (foto), Lorenzo Riva, Marella Ferrera, Tony Ward.
Le spose dell’alta moda
Abiti unici, vaporosi, strizzati, che svelano la schiena o giocano con la trasparenza del pizzo. Per essere uniche, per essere spose.