Giosuè Carducci amava il profumo di mare, l’aria frizzante, i frondosi cipressi: “che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar quasi in corsa giganti giovinetti” e rappresentano le caratteristiche principali di questi luoghi della Toscana che la penna del poeta ha reso immortali nelle sue rime nuove. E il viaggiatore che fin qui giungerà non potrà fare a meno di portarsi a casa lo stesso ricordo vivido di boschi e colline, tra vigneti e poderi dove è possibile degustare il vino e assaggiare gli olii extravergini di prima spremitura. Si trova in questa zona della costa Toscana il Tombolo Talasso Resort il luogo ideale per rigenerarsi e rilassarsi.
L’albergo dispone 96 stanze affacciate sul Mediterraneo e la sua macchia di vegetazione, un centro benessere, sale per mostre, riunioni e meeting. Fiore all’occhiello della struttura sono le cinque piscine coperte in grotta per i trattamenti talasso, ognuna destinata a specifiche funzioni, che seguono un metodo antichissimo utilizzando le risorse dell’ambiente marino acqua, alghe, fanghi, sabbia e clima, per la cura del corpo. Il Tombolo Talasso Resort ha la piscina riscaldata, a 35-37°C, per consentire alla pelle di assorbire meglio i sali minerali marini, la piscina con idromassaggi e docce, provvista di lettini subacquei, la piscina vascolare Kneipp, che alterna acqua fredda e calda al fine di favorire la circolazione e la piscina arricchita con olii medicamentosi, come eucalipto, idrocamomilla, ippocastano, idromelissa.
Tra le stanze offerte sono disponibili cinque suite i cui nomi derivano da pittori post-macchiaioli che ne ispirano lo stile e l’arredamento: la Ghiglia con mobili d’antiquariato ed etnici e la sala da bagno decorata a mosaico, la Lloyd con un ambiente giocato sulle tonalità del rosa e del fucsia che si estende persino alle sedie Luigi XIV; la Puccini intonacata con i colori del deserto, dove mobili in legno laccato bianco e quadri astratti formano uno splendido contrasto; la Benvenuti, tinte pastello, divani in rattan e decori di ispirazione araba; infine, la Nomellini, classica, con interni chiari e alle pareti paesaggi della campagna toscana.
Una volta riacquistato il proprio benessere merita una visita il territorio circostante. A Bolghieri bisogna visitare il Castello attorno al quel si snoda la vita della città e il settecentesco Oratorio di San Guido: il luogo reso celebre dai versi di Giosuè Carducci nella poesia “Davanti a San Guido”. E non può mancare una gita alle numerose tenute che producono il rinomato vino sassicaia a base di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Tombolo Talasso Resort
Marina di Castagneto Carducci (LI)
Via del Corallo 3, tel. +39 056574530
www.tombolotalasso.it