L’anno nuovo porta con sé la voglia di cambiare, magari ritoccando semplicemente il proprio look o quello degli spazi in cui abitiamo e lavoriamo. Che si tratti di dettagli o di grandi mutamenti, sicuramente rinnovarsi e sperimentare un modo differente di vivere e guardare il mondo che ci circonda, è un’ottima ricetta per caricarsi di energie positive e buttarsi alle spalle le note dolenti dell’anno appena concluso.
Se nel 2009 pensate di cambiare casa, o meglio, di far coincidere lo spazio in cui vivete con l’ufficio senza rinunciare al comfort e allo stile, date un’occhiata alla Casa Ufficio di Keith Stephenson. Può essere una buona fonte di ispirazione per chi vuole coniugare in un solo ambiente l’intimità domestica con il rigore di un ufficio. Stephenson è un noto grafico, fondatore dello studio Absolute Zero Degrees (http://www.absolutezerodegrees.co.uk) e autore di numerose pubblicazioni di grafica per la casa editrice Rotovision. Nel suo appartamento di Londra, disegni e colori sono stati utilizzati per strutturare lo spazio in maniera assolutamente personale: carte da parati in tinte pastello insieme a qualche pattern geometrico, vengono utilizzate per dividere gli spazi con originalità. Grande attenzione ai dettagli, come gli sgabelli marchiati da numeri che appartengono a famiglie tipografiche differenti e immancabile il piano soppalcato, per recuperare spazio. Una casa – ufficio accogliente e calda come i toni del legno che ritroviamo nel parquet, nei tavoli e in tutte le sedute.
Il brand inglese Bombarock (http://www.bombarock.co.uk), creato dalla designer Georgina Brett Chinnery, produce diversi oggetti per la casa, pratici e originali, perfetti per dare un tocco di freschezza all’appartamento del nuovo anno. Agli spiriti più ironici segnaliamo la Skull Collection, composta da una serie di mobili con decorazioni soft-dark. Una buona soluzione anche per rinnovare l’ufficio o il negozio. Tutta la linea è caratterizzata da tessuti texturizzati con il simbolo del teschio, proposto in diverse varianti. Tra le varie sedute proposte la Skullduggery French Chair e la Skullduggery Tub Chair. Teschi benevoli anche sulla lampada Skullduggery Lamp. Sul sito trovate anche il meraviglioso Leather Rose Tattoo, un irresistibile manichino per gli abiti impreziosito dal disegno di alcune rose.
Da una idea del designer inglese Duncan Wilson (http://www.duncan-wilson.com/), in collaborazione con Sirkka Hammer, è nato Pixelnotes (foto), un enorme foglio di carta per rivestire le pareti. E’ un piano composto da cinque strati di post-it in gradazioni di grigio differenti. Ideato per sfruttare al meglio i muri di casa e ufficio, trasformati in gigantesche bacheche e per rinnovare l’ambiente con disegni effetto pixel.