Capodanno è un momento speciale, si festeggia la fine di un anno e delle brutte avventure passate durante gli ultimi dodici mesi e si accoglie con speranza, progetti e buoni propositi il primo giorno di un nuovo periodo che si vede sempre luminoso e splendente. Capodanno va, quindi, festeggiato in grande e con le persone giuste per buttarsi nel 2009 con una carica in più e magari più affetto e amore.
Il luogo giusto sembra, con queste premesse, Venezia dove il 31 dicembre si raduneranno oltre 700000 persone per darsi un bacio da guinness di buono auspicio per l’anno nuovo. Chiamate a raccolta fidanzati, parenti e amici per dare amore, affetto, amicizia. Con questo bacio all’unisono si vuole mostrare al mondo un messaggio di pace e di fratellanza, un gesto semplice e denso di significato che darà avvio all’anno nuovo, un evento destinato ad essere al centro dell’attenzione mediatica. Una indimenticabile notte veneziana destinata a rimanere indelebile ella memoria della città e di tutti coloro che saranno parte di questo evento.
L’evento, alla sua seconda edizione, è stato pensato da Marco Balich (famoso per aver organizzato le Olimpiadi di Torino e il lancio della Fiat 500) che ha chiamato a gestire il bacio più grande del mondo il coreografo Doug Jack, lo stesso che ha realizzato le movimentazioni di massa per sei cerimonie Olimpiche, che 20 secondi dopo la mezzanotte dirigerà tra un medley di canzoni d’amore e azioni coreografiche uno spettacolo suggestivo e affascinante. E Venezia sarà collegata in diretta con Los Angeles per un gemellaggio d’amore.
Per chi preferisce iniziare l’anno nuovo con una diversa passione, la città propone il Capodanno dei teatri. La rassegna, che unisce sotto lo stesso cartellone la programmazione dei teatri veneziani. Il teatro Toniolo ospiterà il cabaret dei comici di Zelig Leonardo Manera, Claudia Penoni, i Pali e Dispari, Diego Parassole, con la musica dell’Orkestra Zbylenka, che interpreteranno i loro personaggi più noti. Il “teatro del circo” andrà in scena al teatro Goldoni. La piece, narra la storia di un piccolo circo alla disperata ricerca di stupire il pubblico con numeri strabilianti che possono vivere però solo con la fantasia degli spettatori. Il sipario del teatro Fondamenta nuove si alzerà per presentare “Happy new ears”, un modo diverso per iniziare il nuovo anno del trombonista Gianluca Petrella, alla testa del quartetto jazzistico dei Tubolibre.
Informazioni
Love 2009
31 Dicembre 2009 ore 10
Piazza San Marco
Capodanno dei teatri
www.culturaspettacolovenezia.it