Il Natale, come del resto un po’ tutte le feste, è strettamente connesso alla musica e alle canzoni. Un po’ perché tutte le ritualità di questo periodo sono legate ad una sorta di colonna sonora, come la musica di sottofondo del “cenone”, per esempio. Un po’ perché i cd o i dvd musicali sono tra i possibili doni che si possono fare; a se stessi o a gli altri poco importa.
Così i negozi di musica vengono invasi da musicofili più o meno accaniti alla ricerca della giusta melodia da associare alle proprie feste. Nel 2007 a dicembre sono stati venduti più di 5 milioni tra cd e dvd musicali, oltre il 20% del fatturato annuale dell’industria discografica. Oltre ai classici ed intramontabili brani di Natale, tutti traboccanti zuccherini sentimenti, buoni propositi e neve candida, la scelta è veramente ampia e spazia dalle atmosfere patinate della musica pop a quelle più estreme ed energiche del rock più duro.
Per quanto riguarda il panorama internazionale la prima scelta è, obbligatoriamente, “Dig!!!Lazarus Dig!!!” di Nick Cave & The Bad Seeds, sonorità dark country per il cantante più affascinante del rock moderno. I Coldplay invece abbandonano, ma solo un po’, le atmosfere depressive con il loro lavoro “Viva La Vida Or Death And All His Friends”. Anche i R.E.M. hanno proposto un nuovo lavoro, in linea con il loro caratteristico suono. “Accelerate”, il titolo dell’album. Per chi fosse, invece, un appassionato di musica ovattata ed avvolgente come la neve, la scelta giusta è sicuramente “Med sud i eyrum vid spilum endalaust”, degli islandesi Sigur Ròs.
In tema di atmosfere pastello di peluche anche il nuovo album di Dido, “Safe Trip Home”. Più energici e tra le band di maggior risalto del momento, gli esponenti della new new wave The Killers con il loro “Day & Age”. Per gli amanti della musica “dura” sono impedibili le due nuove uscite firmate AC/DC e Metallica, con i rispettivi album “Black Ice” e “Death Magnetic”. Mentre è completamente inutile regalare il nuovo disco dei Guns’n’Roses, “Chinese Democracy”, un vero e proprio flop. Tra le novità da segnalare il lavoro dell’esordiente svedese Likke Li, che con il suo “Youth Novels” suona un buon indie rock.
Anche il panorama musicale italiano offre una buona scelta di titoli. Un ottimo regalo potrebbe essere il nuovo, doppio cd “Il Nuotatore”, che raccoglie il meglio delle prime registrazioni di Giovanni Allevi con rarità, out takes, versioni alternative e inedite, prove, commenti e sue brevi riflessioni. Il poliedrico Battiato propone invece l’album “Fleurs 2”, composto interamente di cover. Per gli appassionati dei tormentoni pop è d’obbligo “Gaetana”, opera prima di Giusy Ferreri, cantante dotata uscita dalla trasmissione televisiva “X-Factor”.
Se poi volete andare sul sicuro Laura Pausini e Tiziano Ferro fanno proprio per voi. Gli album che propongono sono, rispettivamente, “Primavera in anticipo” e “Alla mia età”. Rimane nel classico più scontato l’opera commerciale di Irene Grandi, che esce con un album di sole canzoni natalizie, dal titolo “Canzoni per Natale”, appunto. Forse che l’artista sia a corto di idee e di soldi? Lacrime amare dovranno invece versare tutti quelli che aspettavano il nuovo album di inediti di Mina, posticipato, per motivi di esigenze industriali, all’inizio del 2009
