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Torino design e tecnologia al verde

Definito il cuore bio-tecnologico della città, il Parco d’Arte Vivente è l’ultimo capolavoro di cui l’avanguardia culturale della capitale del design è stata capace.

PAV Parco Arte Vivente Torino
Credits ©Parco Arte Vivente

Non solo design a Torino ma anche eco-sostenibilità. Il capoluogo piemontese è, infatti, la prima città in Europa a poter vantare un Parco d’Arte Vivente (PAV): un giardino aperto al pubblico con un “cuore bio-tecnologico”, una struttura dedicata al rapporto fra scienza e arte, che ha la natura come comune denominatore. Si trova in via Giordano Bruno 31, in zona Lingotto, in un’area industriale dismessa, dove fino ai primi anni novanta del ‘900 un’industria metal meccanica produceva componenti per l’auto. Dal metallo al verde, il PAV sarà il nuovo cuore pulsante della città.

I visitatori potranno vivere il Parco completamente, rilassandosi su una panchina, passeggiando all’interno dell’installazione Trèfle l’opera di arte ambientale di Dominique Gonzalez-Foerster, un quadrifoglio gigante su cui si può camminare e che occupa un’area di circa 500 mq. La forma di questo insolito giardino intende idealmente evocare le quattro braccia “a croce greca” della pianta di una delle chiese di Beta Ghiorgis a Lalibela, città santa che nel medioevo i cristiani copti costruirono a 2500 metri sull’altopiano etiope.

Gli ospiti maggiormente interessati alle biotecnologie potranno partecipare ai laboratori Bioma ideati dall’artista Piero Gilardi che saranno l’occasione di un dibattito su tutte le tendenze artistiche contemporanee italiane e internazionali attinenti il rapporto arte/natura: dalla Land Art degli anni ’80 e ’90, all’Arte Ecologica fino all’odierna Bio Arte.

Il Pav è un progetto all’avanguardia che non solo contribuisce al primato tutto torinese di città italiana con maggior superficie di verde pubblico per abitante (18,5 mq) ma risponde in modo emblematico all’esigenza di riqualificazione e riconversione del territorio, evidenziando così anche la leadership nell’ambito dell’Arte Contemporanea. L’area verde è, infatti, anche museo interattivo e luogo di incontro fra Biotecnologie, Arte Contemporanea, Ecologia; fra pubblico e artisti, biologi ed ecologisti.

Le Combusier aveva definito Torino “la città con la più bella posizione naturale”. La città è, infatti, circondata dalla corona delle Alpi e dalle colline, con oltre 16 milioni di metri quadrati di verde, 400 chilometri di strade alberate e un parco lineare di oltre 70 chilometri lungo i quattro fiumi cittadini. Torino possiede un patrimonio ambientale che poche città al mondo possono vantare e ora racchiude anche al suo interno una nuova anima verde.
 
Informazioni:
Parco Arte Vivente
Via Giordano Bruno 31
Tel. 011 19505210
www.parcoartevivente.it